Inizia nel peggiore dei modi il 2013 per la capolista Virtus Ortona, che paga un dazio salatissimo al lungo stop vacanziero.
Il ko con i sangrini va a fare il paio con quello casalingo con la Virtus Cupello, e un piccolo campanello di allarme comincia a suonare sulla sponda gialloverde, anche se il campionato sinora disputato dalla truppa di mister Sanguedolce induce ad essere più che soddisfatti.
L’inizio della squadra lascia ben sperare, quando dopo pochi secondi dal fischio d’avvio, Cianci è chiamato in causa dal piatto destro di Alessandro Luciani dal vertice d’area. L’estremo sangrino è attento anche sulla successiva battuta ravvicinata di Pompilio. La Val di Sangro, sorniona e cinica, passa all’incasso al primo e vero tiro in porta. Corre il 32’, quando sulla destra Sciorilli riesce caparbiamente a pennellare al centro, dove la testa di Giannico è tempestiva per infilare la sfera nel sacco lo stesso va ancora a bersaglio al 39’ e al 41'. Gara già in archivio dopo 45 minuti, ma va dato atto alla squadra ortonese di provare in qualche modo a riaprire i giochi. All’11’, ci prova Alessandro Luciani che calcia di prima intenzione dal limite d’area, con Cianci che si fa trovare pronto e blocca a terra. Al 18’, il portiere sangrino guadagna l’ampia sufficienza, quando smorza le velleità offensive del neo-entrato Leone. in fine Del Peschio chiude definitivamente la contesa fissando il finale sul 4-0.
La squadra ortonese in evidente giornata-no, soprattutto dalla metà campo in giù, cercano con Leone e l’avanzato Lieti di lasciare il segno, ma i buoni propositi sono evidentemente riservati ad un’altra occasione.