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I consiglieri comunali dissidenti tornano a criticare l'amministrazione D'Ottavio

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I tre consiglieri comunali "dissidenti" del PD: Enzo Tucci, Claudio Montebello e Luigi Menicucci tornano a dire la loro sulla crisi politica all'interno della maggioranza del sindaco Vincenzo D'Ottavio. Ortonanotizie pubblica integralmente la loro lettera di protesta.

I sottoscritti Consiglieri Comunali

ribadiscono,

di nuovo e con più forza, il loro impegno con gli elettorali la volontà di lavorare, a fianco del Sindaco Vincenzo D'Ottavio,  per dare  una valida prospettiva di sviluppo ad una città lasciata in grave sofferenza da diciotto anni di amministrazione di centro-destra e, pur tenendo conto delle difficoltà dovute alla crisi generale e dei guasti prodotti dal centro-destra,

tornano a denunciare

la inadeguatezza dell'azione amministrativa rispetto alla grande richiesta di cambiamento espressa dall'elettorato (assenza di programmazione, scarsa collegialità nelle scelte, forte e dannoso protagonismo di alcuni amministratori, ecc.)

ed avendo richiesto

con un documento preciso un adeguamento nel metodo di gestione e nella organizzazione della macchina amministrativa, fino all'azzeramento della Giunta in carica,

non avendo ad oggi ottenuto risposte ed impegni concreti

dichiarano tutto il loro sconcerto di fronte alle dichiarazioni sulla stampa del Sindaco D'Ottavio con le quali si afferma che “si è lavorato bene”, che “si conferma la squadra” e che se “ci sono state fughe in avanti da parte di qualcuno sono state a fin di bene”

pertanto,

avendo i sottoscritti assunto la responsabilità di una soluzione della crisi (come lo stesso Sindaco, nella stessa dichiarazione di stampa dice di avere apprezzato) ma non avendo ancora avuto un riscontro oggettivo sulle nostre richieste, dichiarano da parte loro che la crisi non solo non si è risolta ma rischia di andare incontro ad un tragico epilogo

torniamo, ancora una volta, a ribadire

che, per la soluzione della crisi, non ci interessano posti di potere ma solo quel cambiamento del metodo amministrativo in grado di ridare slancio e sviluppo alla città, come è scritto nel programma di governo. Si faccia presto, prima che sia troppo tardi.

Claudio Montebello
Enzo Tucci
Luigi Menicucci

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