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Un sindaco e una giunta a costo zero per la città

L'editoriale dell'opinionista Amerigo Gizzi

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Non e' facile scrivere oggi della crisi che attraversa il Consiglio Comunale di Ortona.

Ma come sempre bisogna superare tutte le remore ed informare i cittadini di che morte devono perire, proprio cosi' amiche ed amici, la situazione e' talmente grave che peggio di cosi' non potrebbe andare. Per la verita' questa Amministrazione non ha mai brillato per compattezza e per le capacita' realizzative ma che si sarebbe giunti a questo punto era difficile da pronosticare anche per gli addetti ai lavori.

Il tutto e' precipitato nel giro di due giorni, neri per tutti noi, che hanno portato alle dimissioni del vice sindaco e pluri assessore Serafini e all'azzeramento della Giunta operata dal Sindaco D'Ottavio e senza che una simile grave decisione venisse discussa con nessuno , nemmeno col suo partito che e' stato sempre leale e collaborativo nei suoi confronti , al di la' anche del dovuto aggiungo io. Le dimissioni improvvise del Serafini sono state come un fulmine a ciel sereno ed hanno preso in contropiede anche il suo amico intimo e di vita, il Sindaco D'Ottavio.

Le motivazioni che sono state addotte dallo stesso Serafini sono per la verita' difficili da comprendere in quanto sono state semplicemente quelle di non poter realizzare quanto prefissosi perche' la macchina amministrativa era lenta e non permetteva le realizzazioni che egli stesso si era prefisso. Abbiamo seri  dubbi , perche' se cosi' fosse non si spiegherebbe perche' non aveva preavvertito il sindaco visto che sicuramente aveva esternato questa volonta'. E' chiaro che le difficolta' non si capiscono  nel giro di 48 ore ma sono evidentemente acquisite di giorno in giorno e quindi il sindaco ne era perfettamente  informato e quindi perche' dare le dimissioni senza dare il tempo al sindaco di pianificare il da farsi? A questo punto i dubbi su tutta la vicenda vengono prepotentemente alla mente di qualsiasi cittadino. Aggiungiamo che il sindaco , anche qui' senza coinvolgere minimamente gli organi del suo partito e senza tener conto del suo gruppo consigliare e del consigliere Scarlatto che era ed e' anche il segretario c ittadino del PD. E' evidente che il sindaco ha agito avventatamente e con una arroganza politica evidente ed inusitata e nel giro di pochi giorni ha nominato una sua Giunta, appunto la Giunta del Sindaco che per sua stessa affermazione e' tecnica .

Anche qui' non ha dato spiegazioni del perche' visto che i suoi elogi continui, reiterati, nei confronti della sua Giunta defenestrata , non avrebbero dovuto portare a simile conclusione. A questo punto il direttivo del Pd riunitosi lunedi' scorso con larghissima maggioranza e con la maggioranza assoluta anche del gruppo consigliare ha stilato un documento durissimo nei confronti del Sindaco e testuale in un passaggio dice: Ritenuto opportuno per senso di responsabilita' evitare il Commissariamento del Comune, pur consapevoli che la soluzione del sindaco e' senza una base politica e senza nessun consenso dei partiti della coalizione di maggioranza ritiene di dare comunque un appoggio Esterno Costruttivo. Comunque il primo partito della coalizione si dice pronto a ricostituire un tavolo politico per affrontare i problemi e le emergenze che ci sono nella citta'.

Credo che il tavolo politico possa produrre un solo risultato e ossia la riproposizione della vecchia maggioranza composta dal PD, dall'UDC e dall'ex IDV Ilario Cocciola e credo che la Giunta possibile proposta possa essere : Ilario Cocciola vice sindaco ed assessore al porto, Nadia Di Sipio, Giannicola Di Carlo, Rabottini Simona ed infine Coletti Gianluca. Attenzione, questa non e' la Giunta che auspico ma quella possibile se si ricostituisce la vecchia maggioranza . Non credo che il sindaco possa accettare una simile ricomposizione, e' piu' probabile che manterra' le sue posizioni e la Giunta da lui gia' insediata e andra' avanti cosi' aggravando  la condizione dei cittadini che gia' sono allo stremo, in questo caso, infatti, credo che il suo cammino sara' accidentato e privo di qualsiasi risultato positivo per noi.

Caro Sindaco, capisco bene che e'  difficile da digerire ma l'unica cosa che puo' fare e' dare le dimissioni perche' c'e' evidente incapacita' politica a Governare , ridia il pallino ai cittadini che sapranno ben comprendere se lei ha ben governato, in tal caso tornera' rilegittimato a fare il Primo Cittadino.

Una proposta mi piace fare ed auspico che qualche consigliere  ne prenda spunto e se ne faccia carico: il Sindaco e conseguentemente tutta la Giunta siano a costo zero ed usufruire solo di rimborsi spese, il volontariato funziona benissimo cosi'.

Ps: Amiche ed amici, e' chiaro che o adesso, che e' la cosa migliore, o fra qualche mese il Consiglio comunale cadra' e gia' le  possibili sindachesse e sindaci sono ai blocchi di partenza e mi sembra che gia' siano in numero cospicuo, auguro a tutti una felice corsa senza dimenticare che tanti entrano papa ed escono cardinali.

Vi ringrazio per l'attenzione e vi do appuntamento alla prossima.
 

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