LA VERITÀ SUI CONTI. I TANTI DEBITI LASCIATI SULLE SPALLE DEI CITTADINI.
La verità è semplice quando sono i numeri del BILANCIO a dirla. L’amministrazione del sindaco uscente Leo Castiglione, i suoi assessori e consiglieri di maggioranza hanno sperperato soldi pubblici, hanno creato ulteriori debiti che i cittadini già alle prese con una crisi senza precedenti dovranno pagare.
ECCO LE CIFRE:
LE SPESE INUTILI
Nel bilancio consuntivo del 2021 - anno di emergenza pandemica - il Comune del sindaco Castiglione ha speso la considerevole cifra di 230 mila euro in “Manifestazioni”.
Attenzione, in questi 230 mila euro non sono compresi gli importi dei biglietti dei concerti a pagamento e delle sponsorizzazioni private. Cifre di cui si ignora l’ammontare (quando il sindaco e l’assessore competente vorranno renderlo noto non è dato sapersi, facciano pure con comodo).
AGRICOLTURA E PESCA DIMENTICATE
Per la promozione dell’agricoltura e della pesca nel 2021 il Comune ha speso solo 6 mila 333 euro. Così si spiega perché agricoltura e pesca sono state abbandonate in profonda crisi.
VEDIAMO I DEBITI
Il bilancio si chiude con una PERDITA di -3 milioni 415 mila 061,99 euro, conti notevolmente appesantiti da CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITÀ per oltre 13 milioni di euro. Sono risorse che non saranno mai incassate dal Comune.
FONDO DI RISERVA CONTENZIOSO
Un capitolo significativo è il fondo contenzioso per oltre 3 milioni di euro. Si tratta delle spese che il Comune pensa di sostenere in vari procedimenti giudiziari. Solo per gli importi dovuti ai lavoratori Co.Co.Co., che hanno vinto la causa contro il Comune, sono stati accantonati 227 mila euro. Tuttavia, per come sono messe le cause di lavoro con i dipendenti che hanno fatto vertenza, sappiamo che ne serviranno molti di più. Un salatissimo esborso di denaro per colpa dei vari amministratori che nel tempo hanno sbagliato (senza dirlo).
CHI PAGA?
Questo devono chiedere i cittadini a quanti hanno avuto le chiavi del Comune e a quanti hanno deciso - negli anni - di fare errori su errori. A pagare dovrebbero essere proprio quest'ultimi e non i cittadini.
PEPPINO POLIDORI CONSIGLIERE COMUNALE ORTONA
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