Il mondo agricolo Ortonese ormai come tutti sanno e' stato colpito in modo drammatico dalla sciagura Peronospora che ha letteralmente falcidiato il mondo vitivinicolo con punte purtroppo di oltre la meta' del raccolto , la maledizione della Peronospora ha colpito in modo consistente per il presente ma si pensa abbia ripercussioni anche per i prossimi anni . Si tratta quindi di una vera e propria emergenza per questo settore nevralgico per l'economia Ortonese ma la reazione dell'Amministrazione e' stata davvero sconcertante e si e' ridotta in poche parole solo ad una convocazione delle parti danneggiate per dire “ mi dispiace ” , frasi di circostanza e presa per i “ fondelli ” nel senso che si poteva e doveva implementare una serie d'iniziative concrete che in qualche maniera potessero in qualche maniera dare un segnale davvero importante dell'Amministrazione verso chi e' stato colpito così duramente sia nel morale che soprattutto economicamente . Niente di tutto questo anzi quest'Amministrazione non ha fatto altro che penalizzare questo mondo così importante per il nostro PIL , dapprima facendogli pagare la TARI non dovuta e ritardando di molto un risarcimento dovuto e sacrosanto ma solo grazie alla battaglia dell'opposizione che e' stata lunga ed aggressiva facendo ripetuti incontri con gli stessi agricoltori in tutte le contrade del territorio . Gia' questo fa capire la noncuranza e l'arroganza del potere contro questa categoria ma il grave e' avvenuto appena il mondo vitivinicolo e' stato colpito dalla Peronospora . Di fronte a questa catastrofe gli unici a scendere in soccorso del mondo agricolo e' stata l'opposizione che dapprima ha proposto come ristoro l'istituzione immediata di un fondo che poteva essere messa a disposizione con una cifra all'incirca di 500000 euro provenienti dal risparmio riveniente dalla rinegoziazione dei mutui e quindi disponibili ed in alternativa di una dilazione dei pagamenti delle tasse dovute dagli stessi agricoltori per gli anni 2023 /4 . Ebbene l'Amministrazione ed in particolare i rappresentanti del settore agricolo nelle persone dell'assessore Paolo Cieri e della Consigliera Simonetta Faraone si sono schierati contro adducendo scuse che francamente e' meglio non ripetere per quanto prive di senso e di costrutto della serie “ stai morendo di sete ma quello che ti posso dare oggi ti fa vivere solo per dieci giorni e quindi e' meglio rimandare dimenticando che quando interverrai i pazienti sono già morti ”.
Altro schiaffo clamoroso e diretto ai danni degli agricoltori Ortonesi e' stato perpetrato nello scorso consiglio comunale del 3 agosto scorso quando con noncuranza , leggerezza ed arroganza e senza nessuna motivazione la maggioranza ha votato contro l'Ordine del giorno , anche qui presentato dall'opposizione , che recitava : “ Misure a sostegno delle aziende agricole Ortonesi - esenzione IMU 2023/5 ” anche qui misura che s'incastonava nell'emergenza del settore . Nulla da fare , l'assessore Paolo Cieri non ha proferito parola dimostrando che la sua delega all'agricoltura e' un proforma e la consigliera Simonetta Faraone si e' astenuta ma senza nessuna motivazione . Con tutta la considerazione e la stima che ho nei suoi confronti mi permetto di dire che la sua e' stata una mossa che nulla porta alla causa degli agricoltori ma che e' anzi anche grave ben sapendo che volendo per la situazione che sta vivendo l'Amministrazione era in grado di obbligare la maggioranza a far approvare l'Ordine del giorno o comunque poteva lei stessa presentare un ordine del giorno o emendare quello dell'opposizione , invece nulla di nulla . Questo non lo ha fatto ed anzi se ne e' stata in religioso silenzio in pratica non ha fatto nulla per il comparto che lei dovrebbe rappresentare al di la' di piccole manovre che non cambiano la sostanza delle cose , mi dispiace dire queste cose ma lei e' perfettamente in grado di capire che se voleva poteva , i sotterfugi non fanno che aggravare una posizione che come sostanza e' di bocciatura .
La posizione dell'assessore Paolo Cieri e' davvero insostenibile in quanto nello stesso consiglio comunale del 3 agosto non ha difeso l'ordine del giorno presentato sempre dall'opposizione che recitava : “ Captazione delle acque zona Saraceni ” , misura che se attuata può risolvere in misura consistente la crisi idrica Ortonese che si aggrava sempre di più . Non dimentichiamo che il suddetto assessore ha anche la delega alla Protezione Civile e sappiamo benissimo che eventi straordinari come incendi o altro hanno in primis bisogno di acqua per avere speranza di essere risolti o quantomeno attenuati . Ma anche qui il silenzio e' stato assordante . Per chiudere il cerchio lo stesso Assessore che ha ahime' anche la delega allo sport ha bocciato con leggerezza e con fare quasi sprezzante la proposta all'ordine del giorno sempre presentata dall'opposizione che riguardava una nuova piscina comunale nel territorio Ortonese , dimenticando lo stesso assessore che lui ha appoggiato il Sindaco Castiglione sposandone il programma in cui si parlava di piscina comunale . Bene anche qui l'assessore possiamo definirlo “ non pervenuto ”. Insomma un assessore che si disinteressa delle sue deleghe pur rimanendo ” abbarbicato alla sedia " .
A proposito della vicenda piscina comunale e' mirabile l'intervento del Sindaco Castiglione che cerca di far passare la sua avversità al progetto non come un no , insomma una contraddizione così eclatante che avrebbe fatto meglio a soprassedere perchè bisogna considerare che i cittadini Ortonesi sanno benissimo distinguere il no dal si semplicemente se si dice si o no senza altro aggiungere. Signor Sindaco Castiglione mi permetto di ricordarle che lei nel programma elettorale di un anno fa aveva promesso che avrebbe realizzato a Caldari un palazzetto polifunzionale con particolare rilevanza agli sport acquatici , ora bontà sua a solo un anno viene a dire che non ci sono più le condizioni . Lei ha facoltà di fare come crede ma ci risparmi giustificazioni che più che alleggerire la sua posizione finiscono per affossarla ulteriormente . I programmi elettorali non sono fandonie ma cose da realizzare e lei come Sindaco dovrebbe insegnarmelo .
Tutto questo avviene mi dispiace ripeterlo ma e' giusto farlo continuamente affinchè non passi tutto in cavalleria per il tradimento politico ingiustificato e inopinato , secondo me , di Emore Cauti che di punto in bianco , nel giro di pochissimi giorni , e' passato da strenuo oppositore a fervente e gaudente esponente della maggioranza .
Vi annuncio amici che prossimamente con un vero approfondimento parlerò di quello che si vocifera al palazzo regionale , delle trame politiche che attengono alle prossime elezioni regionali , degli intrallazzi politici che inevitabilmente l'accompagnano e di tanto altro ancora ma soprattutto mi piacerebbe mettere a nudo che per un posto al sole , pagato lautamente da noi cittadini , si e' disposti a rinnegare anche la “ madre e il padre ” .
Amerigo Gizzi