In ordine alle problematiche legate alla crisi dell’amministrazione comunale di Ortona, il presidente provinciale del PD, Tommaso Coletti, è intervenuto a difesa dell’operato della Giunta Municipale guidata da V. d’Ottavio, sottolineando che sicuramente si può fare ancora di più, ma non si può pretendere di azzerare l’esecutivo senza avere una alternativa all’altezza del compito capace di migliorare l’azione amministrativa. Sicuramente questo è possibile, dichiara Coletti, ma la città non può rimanere senza guida nel mentre si discute.

Sono ormai quindici giorni che l’amministrazione è paralizzata in quanto non può contare più su una maggioranza. Un azzeramento della Giunta senza una immediata alternativa provocherebbe ulteriori danni alla città. La Giunta attuale continuasse pure a lavorare nell’interesse della collettività. Se poi le forze politiche saranno in grado di modificare o sostituire in toto l’esecutivo con la certezza di fare gli interesse della città, ben venga.

Ritengo ingeneroso non riconoscere i meriti di questa amministrazione che si è trovata a gestire problemi di una gravità indescrivibile sin dal momento del suo insediamento come la bocciatura del PRG e le conseguenti diatribe di natura fiscale, l’avvio delle procedure per il nuovo PRG,  lo sforamento del patto di stabilità a maggio 2012 e la carenza cronaca di cassa sin dal momento dell’insediamento (- 2.500.000 di Euro). I contenziosi ereditati(Gea, Cimitero, parcheggio Cilenti, Della Loggia,ecc.) che sono stati affrontati ed in parte definiti, il riordino di Ortona Ambiente, la ricognizione del patrimonio attraverso un inventario puntuale per poter vendere, come per legge,quello non utilizzato per fini istituzionali ed utilizzare il ricavato per altri investimenti utili per la città, le iniziative culturali di livello concretizzate (Mostra Margherita d’Austria, la mostra di SLONGO e la settimana della filosofia), la riapertura di due importanti accessi a mare impraticabili da oltre venti anni,Ripari di Giobbe e Ferruccio,l’avvio della definizione del Piano Regolatore Portuale da portare in Consiglio Comunale prossimamente, la predisposizione in tempi rapidissimi del progetto preliminare del dragaggio del porto necessario per partecipare al riparto dei fondi FAS  che in questi giorni dovrebbe assegnare ad Ortona circa dieci milioni di euro da spendere immediatamente per realizzare fondali concorrenziali, il riordino delle attività nel campo del sociale, la difesa ad oltranza dell’ospedale di Ortona e del suo punto nascita in particolare, quattro milioni e duecentomila euro di mutui contratti con la cassa depositi e prestiti per la realizzazione di opere pubbliche su tutto il territorio del comune(alcune opere sono state già appaltate), la definizione della posizione creditrice nei confronti della SASI e recupero,in maniera rateale, degli oltre due milioni di euro che la società doveva già dai primi anni 2000 al comune e ripristino di un rapporto corretto e di collaborazione con la stessa anche allo scopo di completare la rete fognante sull’intero territorio comunale e tante altri provvedimenti approvati i cui frutti si vedranno prossimamente.

Queste iniziative sono state assunte e concretizzate da Vincenzo d’Ottavio e dalla sua Giunta con la partecipazione e la condivisione di tutti i consiglieri di maggioranza, compreso quelli che oggi cercano di distinguersi e spesso anche con la condivisione dei consiglieri di minoranza.
Sono sicuro che le forze politiche della coalizione, gli uomini e le donne che ne fanno parte, consci delle responsabilità e degli impegni assunti con i cittadini e con i Partiti in cui sono stati eletti, sapranno ritrovare lo spirito unitario necessario per fare meglio e per continuare a fare gli interessi della città.