Oltre alle varie notizie sulla guerra in atti tra le diverse fazioni politiche dei partiti che governano la città, della mancata fiducia del PD al Sindaco e alla sua Giunta, peraltro maggior partito della coalizione vincente alla ultime amministrative, e partito dello stesso Sindaco, alle visite sulla portaerei Cavour, con annessi malori di amministratori ed autorità, leggiamo anche, ed è la cosa che più preoccupa, la dichiarazione rilasciata dai Capogruppo Consigliari del PD e dell’UDC, i quali con toni trionfalistici annunciano di aver ottenuto dal Governo Nazionale uno sgravio di circa 103.000,00 euro derivante dal minor gettito IMU sui terreni agricoli, gettito che verrebbe utilizzato, sempre a detta dei due capigruppo, a decurtazione del gettito TARI (Servizio raccolta rifiuti) gravante sui cittadini ortonesi per il corrente anno.
Poiché tale sgravio, come ben sa chi tale dichiarazione ha rilasciato, non può essere e utilizzato per gli scopi detti perchè tecnicamente impossibile, ovviamente almeno per il corrente anno, gli sgravi e le agevolazioni possibili SONO QUELLI PREVISTI DAL REGOLAMENTO APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE, e, tale ipotesi non è ovviamente prevista proprio perché all’epoca dell’approvazione non conosciuta, quindi si dovrebbe prima modificare il regolamento in quel senso, e successivamente poi applicare il beneficio, ovviamente non per il corrente anno in quanto il bilancio è già stato approvato.
SI STANNO ILLUDENDO I CITTADINI ORTONESI
Poiché non si crede ad una ignoranza di tali procedure, si è portati a pensare che tali dichiarazioni vengano rilasciate solo ed esclusivamente per far credere alla città che ci si stia adoperando per una politica economica a vantaggio dei cittadini Ortonesi, in realtà non è cosi, e ciò lo si evince ad esempio dall’applicazione del COEFFICIENTE MASSIMO applicato per la tariffa TARI, dal mancato accoglimento delle proposte del sottoscritto che prevedevano una ESENZIONE DELLA TARI a favore degli immobili SENZA UTENZE, o ancora dell’aggravio del COSTO DEL SERVIZIO con l’aggiunta delle spese fuori bilancio dell’anno passato ecc ecc….
Peraltro tale politica di aggravio di tasse e tributi applicato da questa Amministrazione, e ne vedremo le conseguenze tra non molto, cioè quando arriveranno le ONEROSE RICHIESTE DI PAGAMENTO super MAGGIORATE RISPETTO AGLI ANNI PASSATI, non è neppure idonea a risanare le casse comunali che a tutt’oggi viaggiano ancora su uno scoperto di cassa che si aggira sui CINQUE MILIONI DI EURO con ulteriori circa DUE MILIONI DI EURO di pagamenti di beni e servizi da effettuare.
Appare oltremodo chiaro che, stante la perdurante situazione di sofferenza delle casse comunali (dura oramai da quasi due anni), la situazione economica finanziaria è del tutto fuori controllo, integrando una situazione di pre dissesto, prima che si arrivi alla crisi totale sarebbe opportuno che il Sindaco, ANCHE PRENDENDO ATTO CHE ORAMAI NON E’ IN CONDIZIONI DI GOVERNARE NON AVENDO PIU’ NEMMENO L’APPOGGIO DEL SUO PARTITO, nell’interesse della città e senza procurare ulteriori danni, in tempi strettissimi si DIMETTA, E LASCI AI CITTADINI LA POSSIBILITA’ DI DECIDERE DA CHI VUOLE ESSERE AMMINISTRATA.
GLI INTERESSI DEI CITTADINI ORTONESI VENGONO PRIMA DI TUTTO
Tommaso Cieri