Partecipa a Ortona Notizie

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Il centro urbano secondo Tommaso Coletti

Il senatore replica agli "attacchi" del consigliere di Sel, Marino sul Mercato Coperto.

Condividi su:

Patrizio Marino, consigliere comunale di SEL, nei giorni scorsi si è occupato di uno dei tanti problemi della città: le problematiche strutturali e gestionali del Mercato coperto. Bene ha fatto il Consigliere Marino, dichiara il capogruppo del PD Tommaso Coletti, delegato del Sindaco alla gestione del patrimonio dell’Ente, ma oltre all’analisi delle problematiche avrebbe dovuto fare anche qualche proposta e non criticare solamente le iniziative della Giunta Comunale e della maggioranza. SEL, come tutti i Partiti della coalizione di centrosinistra, ha sottoscritto un programma amministrativo che prevede tra gli obiettivi principali proprio il recupero del comparto Municipio – mercato coperto. Ebbene, continua Coletti, l’Amministrazione d’Ottavio ha assunto alcune iniziative per concretizzare un punto programmatico di notevole importanza per la riqualificazione del centro urbano.
In particolare, continua l’esponente del PD, è stato redatto un progetto per il recupero e l’adeguamento sismico del Palazzo di Città dal costo previsto di oltre un milione di euro per partecipare ad un bando regionale su una misura appositamente finalizzata al recupero dei municipi d’Abruzzo. Siamo in attesa dell’esito di tale procedura per avere il finanziamento e per poter appaltare successivamente i lavori.

Per quanto riguarda invece il mercato coperto, considerato lo stato di degrado della struttura derivante da decenni di completo abbandono, l’idea prevalente è quella di ricostruire il mercato coperto con le stesse caratteristiche che hanno ispirato il famoso architetto Quarone citato dal consigliere Marino, destinando il nuovo immobile a parcheggi sotterranei, a gallerie con negozi ed a sede unica di tutti gli uffici comunali. Uno studio di fattibilità è stato già realizzato senza spendere un euro, sottolinea il consigliere Tommaso Coletti. Questa proposta di recupero e riqualificazione, dal costo di circa 4 milioni di Euro, qualora dovesse essere realizzata, verrebbe finanziata con i proventi della vendita del patrimonio non utilizzato a fini istituzionali da parte del Comune.
L’Amministrazione d’Ottavio, infatti, sta completando la ricognizione dell’intero patrimonio immobiliare dell’Ente, per valorizzarlo e utilizzarlo in maniera adeguata secondo quanto previsto dalle norme in materia. Gran parte del lavoro è stato già portato a termine e a breve verranno pubblicati i primi bandi per la vendita di alcuni immobili secondo le indicazioni già date dal Consiglio Comunale.

Il mercato coperto, continua Tommaso Coletti, potrebbe essere ricollocato anche all’interno di questa nuova struttura ma resterebbero le problematiche legate al traffico e alle criticità dell’area retrostante soprattutto nel giorno del mercato settimanale, nonché alla localizzazione del mercato e alla sua accessibilità e raggiungibilità da parte dei cittadini e degli operatori. Per questa ragione si è pensato ad una delocalizzazione del mercato coperto. Una delle ipotesi è proprio quella di utilizzare l’area adiacente il parcheggio Ciavocco, e non sopra come erroneamente sostenuto, con un progetto di riqualificazione sulla cui proposta di progetto preliminare già si è avuto un preventivo parere positivo della soprintendenza. La struttura sarebbe di circa 600 metri quadrati e non di 390 come dichiarato dal consigliere Marino e, secondo il progetto preliminare, si avrebbero anche una decina di box che potrebbero essere affidati in gestione a commercianti interessati all’interno di una galleria con porticato adiacente Via Luisa d’Annunzio. L’idea, peraltro sviluppata negli ultimi anni in molti comuni italiani, è quella di coniugare la funzione di mercato ortofrutticolo al dettaglio con quella di area da destinare ad attività ricreative, culturali e ricettivo – turistiche, come locali per degustazioni a km 0, eventi, mostre ed incontri. Lo studio di fattibilità è stato realizzato ad un costo irrisorio ed è utilizzabile anche se si dovesse scegliere un'altra ubicazione della struttura.

E’ intendimento del Partito Democratico e della maggioranza che governa la Città organizzare un confronto pubblico con la cittadinanza prima di assumere qualsiasi decisione,  in quanto siamo ben consapevoli che il mercato coperto è una struttura che deve essere al servizio di tutti i cittadini e degli operatori del settore. Il Consigliere Marino, persona capace e competente, conclude Coletti, farebbe bene a portare  il suo contributo nelle sedi competenti ed ad assumere un ruolo corrispondente alle indicazioni elettorali. SEL non dovrebbe tirarsi indietro e dovrebbe assumersi la responsabilità di stare in maggioranza secondo il ruolo determinato dal consenso espresso dai cittadini.

Il capogruppo del PD, Tommaso Coletti

Condividi su:

Seguici su Facebook