La città si prepara a commemorare i Caduti della sanguinosa Battaglia di Ortona del 1943 che coinvolse anche la cittadinanza e fece 1314 vittime civili.
Ecco il programma: alle ore 10.15, raduno delle autorità civili e militari presso il municipio; onori ai gonfaloni della città di Ortona e Cassino e formazione del corteo che raggiungerà piazza plebiscito alle ore 10.30 per la deposizione della corona d'alloro al monumento “Il prezzo della pace”. Subito dopo, il corteo farà visita al sacrario delle vittime civili di guerra, preghiera e deposizione delle corone d'alloro al Monumento alle vittime civili di guerra in piazza del cimitero. Alle ore 11.30, si terrà la santa messa in Cattedrale concelebrata dal vescovo Emidio Cipollone e da don Claudio Monti, parroco di Caira-Cassino, animata dalla Corale “San Basilio Vescovo”.
Nel pomeriggio, invece, ci sarà alle ore 16, presso l'auditorium del Polo Eden, la presentazione della mostra di arte contemporanea “La linea Gustav tra Cassino e Ortona” dell'artista Alessandro Nardone, a cura del prof. Fausto Russo dell'Università di Roma-Tor Vergata e l'inaugurazione della mostra, presso il Museo della Battaglia di Ortona (MuBA), che ripercorre un po' la storia delle due città colpite duramente dalla guerra, fino ad arrivare al gemellaggio tra le due che c'è stato nel 1991. Alla 17.30, presso il Teatro F.P. Tosti, ci sarà la consegna del premio 28 dicembre, ossia del prestigioso Alfiere dello scultore, maestro Valter Polleggioni che quest'anno, è stato assegnato a: Renato Midoro, esperto a livello internazionale di imprese marittime e portuali; Angelo Cichelli, esperto di livello internazionale di politiche agrarie e del giovane giornalista professionista Antonio Di Bartolomeo, vincitore di prestigiosi premi giornalistici. A conclusione, alle ore 19, un Omaggio agli ortonesi nel mondo del quartetto “Lo Que Vendrà” che presenta ...dal Tango a Piazzolla.
Il 69esimo Anniversario della Liberazione della città è anche l'occasione per rinverdire il gemellaggio tra Ortona e Cassino, fortemente voluto dagli attuali sindaco e presidente del consiglio comunale dei due Comuni legati, purtroppo, da un tragico destino.
