L’Amministrazione d’Ottavio, con la delibera di Giunta n. 207 del 25/10/2013, ha rideterminato la qualificazione di persona meno abbiente per il ricovero presso la casa di riposo “Tommaso Berardi” di Ortona, ampliando la platea delle persone anziane che potranno beneficiare dei trenta posti che l’Amministrazione comunale, come da convenzione, si è riservata per destinarli agli anziani meno abbienti residenti nel Comune di Ortona.
Sono stati adeguati i valori ai parametri ISEE, mentre in passato si considerava il reddito annuo lordo che non è indicativo della reale situazione economica e patrimoniale del nucleo familiare. Inoltre i valori sono stati aumentati adeguandoli alle rette di ricovero che, attualmente, sono applicate dalla società che ha avuto in concessione la gestione della struttura.
“Questa – dichiara il Consigliere comunale Luigi Menicucci – è un’altra iniziativa che l’Amministrazione comunale ha messo in campo, quale segnale di attenzione nei confronti della popolazione anziana, che con l’avanzare dell’età ha sempre più bisogno di assistenza e cure. Spesso capita che gli anziani nelle proprie famiglie, per vari motivi, non possono essere curati in modo adeguato. Parliamo, ad esempio, di parenti che per impegni di lavoro hanno la residenza lontano dal Comune di Ortona, oppure che hanno già l’impegno oneroso delle proprie famiglie, oppure che a loro volta vivono con disagi e basso reddito. Tutte queste situazioni portano gli anziani all’emarginazione e alla solitudine. In particolar modo quando viene meno la loro autosufficienza molte famiglie sono costrette a supportare i costi di assistenza per le badanti, a sostenere sacrifici personali e di tutti i membri del nucleo familiare.
Questa iniziativa – conclude il Consigliere comunale Luigi Menicucci – cerca di andare incontro alle esigenze di molte famiglie ortonesi sempre più esposte ai problemi legati ad una società che invecchia”.
