Mercoledì 20 gennaio, l'amministrazione comunale di Ortona nelle persone del Vice Sindaco Luigi Menicucci e l'assessore alle politiche sociali Francesca Licenziato alla presenza dell'assessore regionale al sociale Marinella Sclocco, ha presentato il progetto del Polo 0/6 per l'infanzia di Ortona che verrà presentato al convegno nazionale sull'educazione che si terrà a Milano dal 26 al 28 febbraio.
Scopo del progetto Polo 0/6 è quello di attuare l'integrazione e la continuità del percorso educativo tra Nido e Scuola dell'Infanzia dei 2 istituti comprensivi e dell'istituto San Tommaso di Ortona curando in particolare quegli aspetti fondamentali sul piano pedagocico e di conseguenza per una concezione unica della educazione dei bambini dalla nascita a 6 anni.
Tale realizzazione avrà come logica conseguenza anche l'elaborazione di un portfoglio di competenze del quale ogni bimbo in uscita dal nido e dal CI.PI verrà dotato e che lo accompagnerà nella scuola dell'infanzia ed oltre.
Si terranno anche dei corsi di formazione condivisi tra educatrici, docenti della scuola dell'infanza e genitori.
Il primo di tale appuntamenti era per il 21 gennaio.
Questo è un progetto unico nel Centro Sud e praticamente cambia la concezione del nido, non più luogo di parcheggio per i bimbi della prima infanzia ma luogo di apprendimento e di crescita.
L'assessore Marinella Sclocco nel suo intervento ha sottolineato che il progetto è" rivoluzionario, perchè di fatto anticipa quello che è scritto nella riforma della scuola denominata buona scuola" e cioè " l'annullamento della distinzione tra asilo nido e scuola dell'infanzia che diventano un tuttuno e finalmente il Nido diventerà una Istituzione universalistica e non riservata a pochi".
L'assessore ha concluso rinfgraziando il comune e auspicando che quanto fatto ad Ortona sia fatto anche in altri comuni della regione.
Alla conferenza stampa ha partecipato anche il Dr. Tito Viola responsabile della biblioteca comunale che da anni è impegnato in progetti tendenti a favorire la lettura dei bambini.