Il 25 Febbraio 2023 alle ore 18.00, presso il Teatro Tosti di Ortona si terrà la cerimonia di premiazione della terza edizione “Premio Margherita d’Austria, la forza femminile senza tempo”, un premio che torna alla città e nelle scuole dopo la pandemia.
La Presidente Luciana Notarfranco Civitarese spiega le ragioni di questo premio: “quest’anno il premio dedicato alla Madama, è declinato ancora di più al femminile, il premio rende omaggio ad una donna che con la sua personalità ha saputo sfidare senza timori i pregiudizi della sua epoca.
Margherita d’Austria che ha anche cambiato il volto e il destino della nostra città, rappresenta per la sua particolare storia l’esempio di chi ha la forza di appropriarsi del proprio destino e fare scelte di vita, sfidando le convenzioni del tempo che vive.
Il premio si rivolge prioritariamente alle scuole e si propone l’obiettivo di stimolare gli studenti alla riflessione sul ruolo “eroico” delle figure femminili contemporanee, creando un parallelismo tra l’esempio storico e l’universo femminile di oggi. L’obiettivo è di sollecitare negli studenti l’abitudine a percorsi culturali e valoriali che superino la “istantaneità” della società in cui si trovano, vuole stimolare un approccio “lento” e profondo alla complessità dei problemi della vita. Da qui la richiesta di ideare un gioiello che la Madama avrebbe scelto, disegnato e indossato, documentandone il processo ideativo e creativo motivandone le ragioni e la successiva realizzazione con materiali di riciclo ed ecosostenibili, che fosse da stimolo per le giovani generazioni del territorio” .
La Presidente aggiunge inoltre “ avremo il piacere di conferire il Premio a tre figure femminili che si sono distinte nel campo della cultura e del giornalismo; premieremo infatti Farian Sabahi giornalista italo-iraniana e scrittrice, già insignita per il suo impegno nel campo umanitario attraverso i suoi libri e le sue interviste. Stessa motivazione per la giornalista televisiva RAI Daniela Senepa, sempre in prima linea nella denuncia della violenza di genere. Ed infine, riceverà il premio, una prestigiosa esponente del panorama culturale ortonese, la professoressa Emilia Polidoro, presente già nella giuria nella prima edizione, scelta per il fondamentale contributo dato alla storia locale e regionale attraverso le sue ricerche e i suoi libri.”
Per le scuole ortonesi la giuria composta da una componente dell’Amministrazione, Cristiana Canosa, e da esperti in storia locale, scrittori, antropologi e gioiellieri quali Adriana Gandolfi, Romina Remigio, Maria Luigia Rapini, Antonio Tenisci e Gaetano Basti, dalla Presidente dell’Associazione Luciana Civitarese Notarfranco, della Segretaria del Club Barbara Perantuono Verì, con la partecipazione straordinaria del Sindaco Leo Castiglione e della Governatrice IW del Distretto 209 Lilly Pasini Bordoni.
Ospiti della serata la scrittrice Franca Minnucci, la giornalista e scrittrice Monica Pelliccione e la Professoressa Tomasone esperta della storia rinascimentale e della figura di Carlo V, padre di Margherita d’Austria. La serata sarà inoltre arricchita da un intervento musicale della Soprano Gioia Granata e del Pianista Mauro d’Alfonso.
Alla realizzazione di questa edizione del Premio, insieme alla Presidente e alle socie del Club Inner Wheel di Ortona, ha contribuito in modo particolare il comitato esecutivo formato dalle socie Barbara Perantuono Verì, Maria Luigia Di Lauro Rapini , Laura D’Auria Mascitti, Maria Pesa Palermo, Patrizia Santorelli Moro, Giovanna Serra Stante e Amalia Ricci De Iure.
La presidente sottolinea un’altro aspetto molto importante di questa edizione: “Una novità di grande rilievo arricchirà questa edizione. La sera del premio un dolce inedito a forma di Margherita, per omaggiare la Madama, con un ingrediente segreto e una storia affascinante, realizzato dall’amica socia Maria Pesa Palermo sarà gentilmente offerto in cambio di un piccolo contributo , mentre la gioielleria Rapini in collaborazione con la ditta RAJOLA offre a titolo gratuito, per il progetto dedicato alla Madama e per il service che ne conseguirà, dei gioielli che potranno essere acquistati ad un prezzo simbolico; sarà l’occasione per fare un pensiero e nello stesso tempo fare del bene. Il ricavato di queste due operazioni verrà interamente devoluto per la realizzazione di questo service culturale e ad una Fondazione per la ricerca sulle patologie autoimmuni.”
c.s.