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Atti vandalici ai danni della ZOOART

D'Anchini: "è stata danneggiata tutta la comunità ortonese".

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Gli atti vandalici che si susseguono nello spazio, ristrutturato appena due anni fa, sottostante la passeggiata Orientale ci impongono una riflessione generale sulla sicurezza ad Ortona. Purtroppo vengono segnalati quotidianamente furti in abitazioni e danneggiamenti su tutto il territorio comunale. Tuttavia è ingeneroso addebitare la mancanza di controllo alle forze dell'ordine che resistono, nonostante i tagli ai fondi e al personale e il territorio esteso da monitorare. Pensiamo che sia soprattutto una questione di educazione civica e senso di appartenenza, testimoniato anche dalla presenza di numerose "bustine" contenenti feci di amici a 4 zampe che vengono si raccolte dalla passeggiata orientale, ma vengono poi impietosamente gettate nell'area verde sottostante. Anche questo è un atto di vandalismo.

Tornando ai fatti, registriamo danneggiamenti alle gabbie, alle ringhiere, all'impianto elettrico. Sono state ritrovate anche diverse siringhe usate.

Abbiamo dichiarato più volte che questo atteggiamento non danneggia solo l'Associazione Le Colonne d'Ercole che cura da diversi anni la Collettiva denominata ZooArt: Gabbie aperte alla Creatività. Del resto abbiamo realizzato l'evento in condizioni oltremodo spartane, puntando tutto sul recupero degli spazi. Ristrutturazione parziale che è stata realizzata nel 2012 e che ha allargato molto la presenza di visitatori, dando freschezza e pulizia all'intera area. ZooArt si è imposta a livello regionale e nazionale e, dopo la parentesi invernale con l'edizione presso il Palazzo Farnese che ha visto tra gli altri la partecipazione dell'artista russo prof. Vladislav Koval, ha assunto un carattere internazionale.

L'associazione si è anche proposta per gestire gli spazi durante tutto l'anno, attraverso un comodato gratuito, per garantire sicurezza e manutenzione ordinaria. Questa possibilità però ci è stata negata e, tranne nei mesi interessati dalla mostra, la zona è un territorio franco.

Abbiamo anche protocollato proprio in questi giorni la richiesta per l'avvio per la seconda fase del progetto che prevede la realizzazione del bar all’interno di una gabbia, altre migliorie e il recupero dell’intera area verde. Le somme relative a questi lavori sono inserite nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche con un importo di 100.000 €.

Ogni ortonese ricorderà l’incendio avvenuto il 17 agosto 2013, ultimo giorno dell’evento che fortunatamente non ha causato danni a persone ne alla mostra.  È incredibile però che non sia stato fatto nulla in un anno per migliorare, ripulire e mettere in sicurezza i giardini. Proprio i pompieri ci dissero che probabilmente l'incendio era stato causato dall'incuria e che erano sufficienti piccole accortezze per mettere in sicurezza gli spazi.

Va sottolineato che questi atti di vandalismo danneggiano l'intera comunità ortonese perché le somme utilizzate per i lavori sono di tutti i cittadini. Di certo l'Associazione andrà avanti e sta lavorando all'edizione numero nove dell'evento.

A tal proposito, è stata protocollata questa mattina una richiesta al Comune per provvedere ad una denuncia contro ignoti da parte del Comune e per riconsiderare la proposta di gestione degli spazi. Infine, con l'aiuto del Consigliere Giulio Napoleone, sarà presentata al prossimo consiglio comunale una interrogazione per sollecitare Sindaco e Giunta alla messa in sicurezza degli spazi e a provvedere ad una illuminazione anche nell'area verde durante tutto l'anno…sperando sia un deterrente per vandali e balordi locali!

Tommaso D'Anchini, dell'associazione "Le Colonne d'Ercole"

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