Questa mattina nell’aula magna della Scuola Superiore IPIA di Ortona, si è tenuta una dimostrazione delle prime tecniche di soccorso e delle manovre da effettuare in caso di arresto cardio circolatorio. Il progetto coinvolge le scuole per diffondere in modo sempre più capillare la cultura del soccorso soprattutto tra i più giovani, con la convinzione che qualsiasi soggetto correttamente istruito è un potenziale soccorritore che può collaborare a salvare una vita. Il progetto, accolto dal preside Edoardo Palazzo, è stato realizzato dall’Associazione Culturale Giovani Ortonesi (ACGO) in collaborazione con la Croce Rossa di Ortona e con il patrocinio del Comune di Ortona.
La C.R.I. di Ortona ha illustrato cosa è un arresto cardio circolatorio (A.C.C.), le dinamiche dell’arresto e le manovre da effettuare, chiamate BLS (Basic Life Support). I ragazzi dell’Istituto hanno avuto anche un riscontro pratico su quanto illustrato confrontandosi con un manichino. Infine, è stata mostrata anche la manovra da effettuare in caso di ostruzione delle vie aeree.
«Abbiamo voluto fare a tutti i costi questa dimostrazione – dice Claudio Di Lizio, presidente dell'ACGO – perché i giovani di oggi debbano essere pronti ad ogni evenienza ed essere pronti a saper aiutare il prossimo in qualsiasi necessità – e continua – Ringrazio i volontari della C.R.I. nelle persone di Massimiliano Ranalli, Simone Coccia e Giuseppe Pagnanelli per la loro collaborazione con l’unico rammarico che non tutte le scuole hanno accolto una simile occasione. Lunedì prossimo saremo alla Scuola Superiore ITC di Ortona»