Ancora una volta l’Amministrazione Comunale di Ortona brilla per la sua inefficienza, e, la cosa che più rammarica è che questa totale inefficienza coinvolge e danneggia settori molto importanti per la vita della città . Il problema del lavoro, particolarmente quello dell’occupazione giovanile, quello per il quale si nominano commissioni su commissioni, è stato ancora una volta dimenticato.
Il Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile, denominato "GARANZIA GIOVANI", per il quale la Regione Abruzzo ha avuto un finanziamento di euro 31.160.034, da utilizzarsi al 50% tra tirocini formati e incentivi alle assunzioni e al 50% per l'autoimprenditorialità giovanile, ad Ortona non ha fato un solo proselito.
Garanzia Giovani è il progetto attraverso il quale giovani under 30, che non studiano e non lavorano, possono usufruire di tirocini formativi presso aziende (pubbliche e private), alle quali non peseranno economicamente perché l’emolumento è a carico della comunità Europea oppure possono usufruire di fondi per la costituzione di nuove attività in proprio. Il progetto è stato completamente disatteso dall'amministrazione comunale.
Dalle prime graduatorie uscite, che comprendono quasi tutte le aziende private e quasi tutti gli enti pubblici abruzzesi, non figura una sola impresa dell'ortonese e men che meno il comune di Ortona, segno evidente che tale progetto non è stato per nulla pubblicizzato, non è stato per nulla portato a conoscenza delle imprese locali, né quindi degli enti presenti sul nostro territorio e neppure dal Comune stesso.Tale atteggiamento assenteista, poiché non si fa alcun riferimento al progetto neppure nel sito ufficiale del Comune, è causa di notevoli danni al nostro territorio. Questi sono progetti che non si possono lasciar sfuggire, sono delle formule giuste che funzionano e creano reali possibilità di lavoro.
Oltre ai finanziamenti a fondo perduto, che parlano da soli, i tirocini formativi sono di soddisfazione sia del datore di lavoro che usufruisce di forza lavoro a costo zero che dei giovani che per un periodo di minimo sei mesi, percependo uno stipendio mensile riscosso attraverso l’INPS, si inseriscono realmente nel mondo del lavoro, partecipando attivamente alle attività produttive delle aziende e dimostrando quello che valgono.
Per fortuna, seppure i primi tirocini dovrebbero iniziare nel mese di Marzo, le domande sono ancora aperte, per cui nel prossimo Consiglio Comunale utile chiederò di discutere e votare un ordine del giorno con il quale l’Amministrazione Comunale, attraverso l’affissione di manifesti, o qualsiasi altra forma di pubblicità , si attivi per dare idonea e appropriata conoscenza del progetto, consentendo quindi che tanti giovani Ortonesi e tante aziende del nostro territorio ne possano usufruire.