« Ortona, 15/04/2015

Al Presidente del Consiglio Comunale

Al Sig Sindaco di Ortona

Agli Assessori

Ai Consiglieri

OGGETTO : RICHIESTA DELLA NON CHIUSURA DEL PUNTO NASCITE DI ORTONA (leggi...)

Il Comitato Spontaneo Contro la Chiusura del Punto Nascite dell’Ospedale di Ortona, CHIEDE

al Sig.Sindaco ed a tutti i Componenti di questo Consiglio Comunale di intervenire affinchè l’Ospedale “Gaetano Bernabeo” di Ortona, non subisca nessun ridimensionamento del personale e nessuna chiusura del Reparto di Ginecologia , che comporterebbe la chiusura totale dei pochi altri reparti rimasti (effetto domino).

Vi ricordiamo che il Nostro Ospedale, ha tutti i requisiti necessari (leggi...) affinchè non chiuda e possa eventualmente, solo essere potenziato con spese congrue e non con sperpero inutile di denaro pubblico per costruire nuovi reparti.

Facendo riferimento al Piano Fazio del 2010, precisiamo che il Reparto di Ginecologia dell’Ospedale di Ortona, nel 2011 ha avuto N°529 nascituri, nel 2012 N° 526 , nel 2013 N° 494 , nel 2014 N° 569 quindi si evince (dal 2011 al 2014), una crescita del 10%. Oltre i circa 1800 interventi chirurgici ginecologici, non meno importanti.

Riteniamo che sia assolutamente assurdo ed illogico chiudere il suddetto Reparto. Siamo rimaste basite nel leggere due articoli di giornale:

- il primo del 29/07/2013 di "Abruzzo Popolare", nel quale il nostro Senatore Tommaso Coletti, difende a spada tratta il Reparto, affermando che "non solo deve rimanere ma deve essere potenziato".., proprio quello che oggi le DONNE di Ortona chiedono. 

- il secondo del Manager ASL Francesco Zavattaro dell’anno 2012, nel quale si dice "contrario senza tentennamenti alla decisione della chiusura dei 4 punti nascita perchè, nell’ipotesi della chiusura ,si riverserebbero su Chieti almeno i 4/5 dei parti che oggi si effettuano ad Ortona e ciò non potrebbe essere che negativo, essendo i reparti materno/infantili al limite della capacità..."

Alla luce di queste due dichiarazioni di importanti esponenti, noi partorienti ci siamo chieste: Signori politici, ma A CHE GIOCO STATE GIOCANDO? Non si gioca sulla pelle delle DONNE, dei Nascituri e delle persone solo perchè c’è un cambio di Governatore. NO, questo non lo potete fare!

L’ART. 32 della Costituzione Italiana tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo, ecc... mentre la presunzione e l’arroganza, che in questi giorni è stata dimostrata per arrivare ad unico scopo, quello di chiudere il Reparto di Ginecologia di Ortona promettendo il "Via libera al Polo Oncologico, Reparto Universitario di Altissimo Livello ed all’accoglienza ostetrica..." è solo il momento del parto che non c’è... (il momento più importante, perchè può accadere di tutto), ci ha letteralmente sconcertate!

Sindaco, Lei che rappresenta la massima Autorità Sanitaria, DEVE assolutamente intervenire, non soltanto con il ricorso al TAR (leggi...), ma con qualsiasi altro mezzo a Sua disposizione, affinchè l’Ospedale di Ortona sia solo migliorato, per continuare ad essere un'Eccellenza Sanitaria.

Noi del Comitato, continueremo a vigilare e ci attiveremo affinchè la richiesta delle Donne/Mamme sia realizzata... Non ci arrenderemo e non vogliamo essere strumentalizzate per decisioni politiche illogiche, negative e sottoscritte senza tenere conto di noi cittadine! 

Il Comitato Spontaneo Contro la Chiusura del Punto Nascite,

Presidente Giacomina Capriotti. »