"Tra il pandoro e il panettone, tra il cotechino e lo zampone, non ce la fa l'Epifania a spazzar via la caloria!"
La pesantezza da pancia gonfia, i segni lasciati dai pranzi e dalle cene di Natale e Capodanno oltre all'aumento di cibi calorici, abbinata all'aumento di bevande alcoliche ed alla rinuncia di frutta e verdura è di circa un paio di chili.
Prima che essi stazionino nell'organismo, cosa fare?
Innanzitutto evitare di salire sulla bilancia e contemporaneamente disfarsi delle montagne di dolcetti e cioccolata che ancora abbondano nelle nostre case.
"Chi ben comincia è a metà dell'opera", per questo a colazione tè verde o spremuta di frutta fresca e di stagione da abbinare ad una manciata di noci e di mandorle.
A pranzo via libera a zuppe, brodo vegetale, minestrone e passati di verdure, tutto di stagione.
In mancanza di tempo ci si puo organizzare preparando una zuppa da razionare in 2 o 3 giorni o congelarla in modo da averla sempre pronta.
A cena pesce cotto a vapore o carne bianca. Verdure come spinaci, bietole e radicchio sono gustose anche sbollentate e condite con una spolverata di spezie e un filo d'olio.
Spuntini di verdure crude prima dei pasti rappresentano un trucco che permette di sedersi a tavola meno affamati.
Dopo i pasti un buon infuso di menta, finocchio o liquirizia potrebbero diventare il sostituto dell'abituale tazzina di caffè.
Non dimentichiamo il movimento: una lunga camminata all'aria aperta giova al corpo ed alla mente.
E perché no? Delle buone tisane che favoriscano il processo depurativo di fegato e reni messi a dura prova dall'eccesso di proteine animali, grassi ed un surplus di alcool.E per evitare di ricadere in tentazione con drinks e spumanti un'ottima tisana rilassante.
A cura del Centro di Dietologia Applicata -Dott.ssa Fioralba Castellano
