L’operazione complessa coordinata dalla Direzione Marittima dell’Abruzzo e del Molise ha visto impegnata a livello provinciale la Capitaneria di porto di Ortona che ha seguito, nel periodo compreso tra il 21 ed il 28 marzo, un’azione di polizia marittima durante la quale sono stati effettuati accurati controlli sulla filiera della pesca su tutto il territorio di giurisdizione, che comprende il territorio dalla provincia di Chieti.

L’attività è stata eseguita via mare e via terra includendo controlli alle unità da pesca, verifiche nei punti di sbarco, mercati ittici e centri della grande e piccola distribuzione.
L’attività è stata altresì rivolta alle pescherie ed ai punti di ristorazione, senza tralasciare alcun elemento che caratterizza la filiera della pesca, a partire dalla cattura in mare del prodotto ittico fino al consumatore finale.

Tutta l’azione di controllo è stata finalizzata, in definitiva, a verificare il rispetto della normativa vigente in materia al fine ultimo di tutelare il supremo interesse della salute dei consumatori finali. L’attività disposta dal Comando della Capitaneria di porto di Ortona ha coinvolto 27 militari in servizio presso i diversi Uffici di giurisdizione provinciale di questo Comando, che hanno eseguito complessivamente 68 ispezioni, contestando 14 illeciti amministrativi per un importo complessivo di € 21.587,00 e redigendo nei casi più gravi complessivamente 9 Comunicazioni di notizie di reato e 6 sequestri penali (frode in commercio e usurpazione di comando di unità da pesca).
 

Capitaneria di Porto- Guardia Costiera di Ortona