"Credo che nessuno possa permettersi di rettificare l'opinione altrui, può non condividerla ma niente di più- replica il Presidente del Rete Portuale, Barbara Napoliello- la Rete Portuale, tanto per essere chiari, non è contraria al Parco, è contraria ad una perimetrazione ,come quella presentata, troppo invasiva rispetto allo scalo ortonese".

"Affermare", continua, "che non vi saranno interazioni per la contiguità delle due aree è irrealistico, basti pensare ad altre esperienze in tal senso. Mentre l'inclusione dell'area ferroviaria nella perimetrazione toglie la possibilità di un retroporto così come previsto nel Prp. Concludo ricordando alla città che il porto è uno dei più importanti settori produttivi del territorio e che occupa, con l'indotto, circa mille persone, credo che abbia il diritto di esprimere le proprie perlessità".

il presidente della Rete portuale di Ortona, Barbara Napoliello