Questa mattina, il Ministro alle Infrastrutture ed ai Trasporti, on. Maurizio Lupi ha visitato “ufficialmente” il Porto di Ortona, ospite della locale Capitaneria.
Presenti le autorità locali a tutti i livelli, perfino il senatore Antonio Razzi, ma soprattutto gli imprenditori locali hanno posto la questione del dragaggio del porto, fondamentale per incrementare le attività portuali, i traffici, sottolineando il fatto che loro investono da anni milioni di euro sullo scalo ortonese, e ora chiedono maggior impegno alla politica per far crescere una realtà così importante.
“Il messaggio che voglio dare a questo territorio”, ha detto il Ministro Lupi, “ è che la sfida la possiamo vincere insieme a condizione che ognuno faccia la sua parte e si capisca cosa la realtà ci sta chiedendo, ossia cambiare tutti, in primis la politica. Tutto ciò che abbiamo vissuto negli anni precedenti non serve più. Oggi più che mai abbiamo bisogno di fatti concreti. Ecco la scaletta: priorità, individuazione della filiera delle responsabilità, prospettiva strategica: dove vogliamo andare, risorse a disposizione realistiche e tempi rapidi per fare le cose”.
L'onorevole entra nello specifico: “Nel decreto del “Fare” abbiamo inserito una norma di legge, per accelerare, facilitare il dragaggio dei porti. Se le risorse ci sono, sono state stanziate, bisogna procedere con l'escavazione. I ministri con competenze diverse devono sedersi intorno a un tavolo, trovare una via comune, non voglio più scuse, bisogna fare, prendere delle decisioni. Bisogna lavorare con lo spirito di “sistema”, concetto che si deve applicare anche tra le istituzioni nazionali e locali. E' necessario anche modernizzare i Piani regolatori portuali, è inconcepibile che il prp di Ortona vigente risali al 1969”.
Lupi sta effettuando la riforma della portualità italiana.