Il Comune di Ortona è stato assente, ieri, alla riunione sulla perimetrazione del Parco della Costa Teatina perchè pare che il Ministero non gli abbia inviato la convocazione con l'ordine del giorno.
A chiarire sulla vicenda il vice sindaco Roberto Serafini: "a me e al sindaco D'Ottavio non è arrivata nessuna convocazione da parte del Ministero. Stiamo ancora verificando, ma ne siamo quasi certi. Siamo venuti a conoscenza dell'incontro il giorno stesso, precisamente per caso, ossia tramite la mail inviata a tutti gli interessati da parte dei due comuni che hanno anticipato la loro assenza. Non eravamo a conoscenza dell'oggetto della riunione, di nulla. Qualcuno al Ministero dovrà darci delle spiegazioni. Ribadiamo”, conclude, “che siamo favorevoli al Parco. Lo testimonia il nostro atto giuridico: la perimetrazione che abbiamo inviato all'ente sovraordinato”.
L'assessore regionale alle Politiche agricole, Mauro Febbo ha mandato un comunicato stampa su quanto è accaduto al Ministero: "all’incontro organizzato dal responsabile Capo gabinetto del ministro all’Ambiente Orlando ossia Michele Fina, erano presenti, oltre al sottoscritto, il responsabile della Regione Abruzzo della Direzione Parchi, Territorio e Ambiente, il Presidente della Provincia di Chieti e i sindaci dei Comuni di San Salvo, Vasto, Casalbordino e Torino di Sangro. Giustificati i sindaci di San Vito Chietino e Rocca San Giovanni che hanno anticipato la loro assenza con una nota indirizzata proprio al Ministro dove hanno ribadito la loro posizione contraria ed in particolare al sistema di governance dove rivendicano appunto il ruolo fondamentale e strategico dei sindaci nella gestione del Parco. Ingiustificata e incomprensibile, invece, l'assenza dell'amministrazione di Ortona. Infatti non si è presentato nè il sindaco, nè un assessore o tecnico comunale. Pertanto il Comune di Ortona oggi dimostra, ancora una volta, la sua posizione ambigua rispetto sia al futuro Parco sia rispetto ad altri temi importanti e fondamentali su temi ambientali del nostro territorio provinciale: vedi ombrina mare e turbogas.
"Durante l'incontro”, ha aggiunto Febbo, “sono stati tracciate le linee guida per arrivare ad una perimetrazione condivisa con i Comuni e con la Regione Abruzzo. Infatti gli stessi sindaci adesso sono chiamati ad apportare le modifiche che ritengono più opportune al fine di procedere al passo successivo, cioè la zonizzazione. Auspico adesso che i sindaci in tempi brevi possono ratificare i propri progetti di perimetrazione e che non vengano rallentati da posizioni ambigue come quella assunta oggi dal sindaco di Ortona”.