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L'Impavida che non c'è...Pasqua amara.

Sconfitta in casa con il risultato di 0 a 3, perde l'ultima chance per tentare l'accesso ai play.off.

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La Sieco Service Impavida Ortona delude davanti al suo pubblico nella partita chiave della stagione agonistica e regala di conseguenza i 3 punti agli avversari.

Il Tuscania, sicuramente non è una squadra imbattibile, ma di fatto ha sciorinato una superiorità tecnica in tutti i settori ed in modo particolare nele ricezioni dove hanno realizzato 1 punto ogni 1,23, mentre gli ortonesi 1 punto su 2 ricezioni. Nei 3 set le percentuali hanno avuto poche variazioni di rilievo.

Si chiude così con una giornata di anticipo e nel peggiore dei modi, il campionato di serie A2 dell'Impavida. Il nono posto in graduatoria non significa che l'organico non è all'altezza della situazione, ma bisogna prendere atto che c'è  qualcosa da limare o correggere nel progetto del Presidente Tommaso Lanci.

Gli infortuni a catena e sopratutto quello capitato a Matteo Paoletti hanno frenato le velleità del  tecnico Nunzio Lanci, che a dire il vero non è stato "baciato" dalla Dea bendata nei momenti in cui  la palla a causa di un nonnulla è terminata fuori dal rettangolo di gioco. Ironia della sorte, all'appello mancano 2 vittorie sfumate sull'ultimo match-ball.

E' andata così. Lo Sport a volte è spietato e ti penalizza quanto non te lo aspetti, ti colpisce alle spalle.

I Dragoni seguiranno l'ultima trasferta di Reggio Emilia,anche se il risultato  non conta nulla ai fine della classifica.

La tifoseria a fine partita ha salutato con un applauso i giocatori dell'Impavida, non sempre si può vincere. Bisogna imparare a perdere.

Grazie Sieco Ortona Impavida, torna presto a  "brillare" più di prima e meglio di prima.

I successi torneranno!

Arrivederci al prossimo campionato...

 

 

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