L'amministrazione comunale consentirà ai cittadini, proprietari di terreni edificabili, di rateizzare al “massimo” l'importo dell'Imposta ICI calcolata sulle tre annualità: 2008, 2009 e 2010.

Le cartelle esattoriali, alcune delle quali “pesanti”, stanno giungendo nelle case degli ortonesi, e quindi, l'amministrazione D'Ottavio, considerando che l'imposta è dovuta per legge e non si può non riscuoterla e che il periodo storico è difficile per tutti,  vuole venire incontro alla popolazione  con la dilazione nel tempo, anche a medio-lungo termine, dei corrispettivi ICI dei 3 anni successivi all'adozione del piano regolatore, dicembre 2007, a cura della precedente amministrazione comunale.

“L'attuale amministrazione”, spiega il capogruppo del PD Tommaso Coletti, “non può modificare ciò che è stato deciso in passato con un atto deliberativo che non può essere messo, oggi, in discussione. All'epoca”, ricorda il senatore Coletti, “dopo l'adozione del piano, il Comune ha effettuato una convenzione con l'Agenzia del Territorio che ha fatto le valutazioni delle aree  fabbricabili ai fini dell'ICI e rimesso il documento alla precedente amministrazione che ha approvato il tutto con la delibera n.96 del 2011.  Questa è la situazione, ma noi cercheremo di venire incontro ai contribuenti che possono recarsi negli appositi uffici e chiedere la rateizzazione dell'imposta da pagare. Stiamo studiando, in questo periodo, anche come “tamponare” le successive “stangate”: il prelievo fiscale, sempre ICI, del 2011”.

L'amministrazione assicura che tutti coloro che hanno ravvisato degli errori tecnici per la determinazione dell'imposta possono recarsi all'ufficio tributi dell'Ente che valuterà caso per caso, e se riterrà fondata la “contestazione” rettificherà la cartella esattoriale. Inoltre, si rende anche noto che da maggio 2012, in cui è stato approvato definitivamente il nuovo strumento urbanistico, fino al 28 dicembre 2012 quando lo stesso è stato annullato dal TAR su alcuni ricorsi, il prg è stato in vigore e sono stati rilasciati una settantina di permessi a costruire.

“Mi impegno con la cittadinanza”, conclude il sindaco D'Ottavio, “a fare, al più presto, la nuova adozione del prg e lo stesso vale per quanto riguarda la sua approvazione definitiva. E' in programma anche un regolamento per contenere il più possibile il pagamento IMU tra il periodo dell'adozione e la conclusione dell'iter procedurale. Consegneremo finalmente alla città uno strumento certo, dopo 20 anni d'attesa”.