Partecipa a Ortona Notizie

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

I CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE PRESENTANO LA MOZIONE DI SFIDUCIA

Condividi su:

I consiglieri comunali di opposizione Leo Castiglione, Franco Musa, Carlo Ricci, Vincenzo Polidori e Patrizio Marino hanno protocollato la mozione di sfiducia dell'assessore al bilancio del Comune di Ortona, Luigi Menicucci.

Un atto presentato in seguito alle vicende sollevate dai Revisori dei Conti e oggi oggetto di un'indagine da parte della Procura della Repubblica che riguardano il mancato introito di somme derivanti dalla gestione diretta dei parcheggi.

Considerata la volontà dell'amministrazione e in particolare dell'assessore al bilancio sulla gestione diretta da parte del Comune delle aree adibite a parcheggi, espressa con la delibera n.230 del 29/10/2015 e visto l'impegno che lo stesso Menicucci aveva preso pubblicamente, in una seduta consiliare del 9/11/2015, di presentare un report dopo 4 mesi per valutarne la gestione, oggi dobbiamo prendere atto che non solo l'assessore competente non ha presentato relazioni ma anche che non ha effettuato i dovuti controlli.

Un fatto grave di cui l'assessore Menicucci deve assumersene la responsabilità politica- sottolineano i consiglieri firmatari- proprio perchè è venuto meno all'impegno preso davanti alla comunità di controllare e garantire il servizio. Per questo chiediamo al consiglio comunale di votare la mozione di sfiducia da noi presentata, così come previsto dagli artt. 39 e 52 del Testo Unico degli Enti Locali”.

Contestualmente alla mozione di sfiducia abbiamo anche presentato una proposta di delibera con cui si revoca la delibera che prevedeva la gestione diretta dei parcheggi e si avvia la esternalizzazione del servizio mediante la procedura concorsuale per l'individuazione del concessionario.

Riteniamo che il consiglio comunale – concludono i consiglieri- debba restituire trasparenza e fiducia ai cittadini in merito al servizio, affidandolo ad un soggetto idoneo in possesso dell'adeguata competenza e organizzazione, visto il fallimento della precedente gestione”.

c.s. dei Consiglieri Comunali Castiglione L., Musa F., Marino P. Ricci C. e Polidori V

Al Presidente del Consiglio Comunale

Comune di ORTONA


 

Oggetto: Mozione di sfiducia ex art.52 del D.Lgs n.267/2000.

I sottoscritti consiglieri comunali

VISTI gli artt.39 e 52 del D.lgs. n.267/2000;

VISTO l’art.23 commi 6 e 7 dello Statuto Comunale;

VISTO che l’assessore al Bilancio del Comune di Ortona, sig. Menicucci Luigi, proponeva una gestione diretta dei parcheggi a pagamento del Comune;

CONSIDERATA la delibera di G.C. n. 230 del 29.10.2015 nella quale veniva, invero, formalizzata la proposta di cui sopra con l’affidamento diretto della gestione dei parcheggi attraverso il controllo del Comando della Polizia Municipale;

RILEVATO che l’Assessore al Bilancio nonostante si fosse impegnato a relazionare sul progetto intrapreso - dichiarando nella seduta consiliare del 9.11.2015 che, al termine di 4 mesi ci si sarebbe rivisti per fare i conteggi al fine di valutarne i frutti dell’attività intrapresa - nessuna relazione sulla gestione diretta veniva prodotta e/o comunicata, restando tale servizio priva di controllo e trasparenza;

CONSIDERATO, pertanto, che non seguiva alcun riscontro da parte dell’Assessore al Bilancio;

CONSIDERATA, invero, la verifica effettuata dal Collegio dei Revisori, relativamente ai versamenti effettuati nel periodo giugno 2015-giugno 2016;

LETTO il verbale n.15/2016 del 28.06.2016 del Collegio dei Revisori ( a cui si rinvia) nel quale si rappresenta tra l’altro: “la mancata produzione degli atti di accertamento delle entrate provenienti dai parchimetri comunali, il non tempestivo versamento delle somme introitate nelle casse dell’Ente; la non coincidenza dei valori incassati con quelli versati, per una somma pari ad € 55.931,75(…)”;

PRESO ATTO, pertanto, del fallimento del progetto presentato dall’Assessore al Bilancio e della sua responsabilità politica nel mancato controllo del servizio e nella irregolare gestione da parte del Comando della P.M, così come accertato dal Collegio dei Revisori;

RITENUTO che

-l’Assessore Menicucci è venuto meno all’impegno preso con gli atti deliberativi sopra richiamati;

- non è più in grado, conseguentemente, di adempiere ai doveri derivanti dal suo mandato;

CONSIDERATA, altresì, la gravità della situazione creatasi sia da un punto di vista penale, civile che erariale ( tanto chè la Procura di Chieti è stata già interessata del caso);

CONSIDERATO che il Consiglio comunale non può ulteriormente assistere passivo ed inerte davanti a tali circostanze, a danno della comunità e dei cittadini che nel Consiglio hanno riposto le proprie esigenze ed aspettative per il corretto, trasparente funzionamento dell’Amministrazione;

CHIEDONO E PROPONGONO

la convocazione del Consiglio comunale, secondo le modalità descritte dallo Statuto comunale, onde procedere alla votazione per appello nominale della suestesa mozione di sfiducia, ex art.52 del D.Lgs n.267/2000 che, formalmente presentano.

Condividi su:

Seguici su Facebook