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Soluzioni per il Punto Nascita? Non campagne elettorali, ma azioni concrete

Massimo Tatone: «Basta con le prese in giro per i cittadini»

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Per quanto riguarda il caso del Punto Nascite di Ortona, tutti sono bravi a parlare, a fare campagna elettorale: destra, sinistra, centro e movimenti di ogni genere. 

Senza sapere che il caso del punto nascita non sarà mai risolto né dal Sindaco né, tantomeno, dal Presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso. Il quale, essendo commissario ad acta, deve attuare le disposizioni decise dal Governo centrale senza portarle nemmeno in giunta. 

Quindi, se ne desume che, per salvare il Punto Nascite di Ortona, c'è bisogno della revoca da parte del Governo centrale. Infatti, è sicuro che le motivazioni addotte dal Comune di Ortona, benché valide, saranno respinte perché il Tribunale Amministrativo Regionale dovrà necessariamente attenersi alle norme del Governo centrale.

Però, il Governo Renzi ha anche indicato che un Presidente Regionale non può assumere il ruolo di commissario ad acta. Su questo punto il Consiglio Regionale può chiedere al Presidente della regione Luciano D'Alfonso la revoca da commissario.

L'ospedale di Ortona, assieme ad altri sparsi lungo la penisola, già nel 2009 venne inserito nell'elenco chiusura. A chi interessano le sorti di questo ospedale? A nessuno. Nemmeno ai cittadini. Perché le firme raccolte non rappresentano nemmeno il 15% degli ortonesi. Quando si fanno le manifestazioni, scendono in piazza solo 400 persone su 23mila abitanti. E questo cosa indica? Cosa fa capire?

Cosa andava fatto, allora? Non passare sotto le Asl, fare ricorso al Tar già nel 2009... Ma oggi, cosa andrebbe fatto? Andrebbe fatto il ricorso alla Commissione Europea chiedendo al manager Zavattaro quanti sono i posti letto a Chieti, i posti auto, i tempi di percorrenza delle autoambulanze, il costo degli interventi in elisoccorso... Oggi le direttive del 118 richiedo un tempo che varia da un minimo di 15 minuti a un massimo di 20 minuti per arrivare sul posto della chiamata... e, quindi, si può desumere il resto.

Purtroppo, adesso, questo caso è comodo per fare campagna elettorale. Uniti si sarebbe potuto fare tantissimo ma, a quanto pare, a ognuno conviene tirare l'acqua al proprio mulino. 

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