Come avevo gia avuto modo di sottolineare nell'articolo del 12 ottobre e' imperativo e cogente che i Partiti del Centro Destra come fanno a tutti i livelli , Governano la Nazione , Governano nelle Regioni ed in particolare in Abruzzo , ora anche la compattezza per l'ANCI ha pagato in modo sostanzioso ,devono essere determinati anche ad Ortona a presentarsi uniti senza se e senza ma . E' chiaro che il famoso tavolo allargato anche a liste civiche fa estrema fatica a trovare una quadra ma questo secondo me e' dovuto al fatto che e' stato intavolato in modo che sarebbe stato molto arduo alla fine trovare una sintesi .
I Partiti , con la P maiuscola , devono essere il fulcro da cui partire per poi allargare alle liste civiche che volessero aggiungersi e non il contrario . Purtroppo e' stato seguito un metodo che francamente , secondo il mio modesto parere , non poteva che portare allo stallo che che ne dicano alcuni componenti dello stesso tavolo .
Credo che i Partiti debbano assumersi interamente l'onere e l'onore di dare una guida sicura e condivisa perchè sono loro che devono essere la forza trainante a cui far riferimento . Immaginate solo che i Partiti che da soli rappresentano circa il 50% dello schieramento di cxdx abdicassero alle loro responsabilità , in primis trovare un candidato Sindaco , come ne uscirebbero agli occhi dell'opinione pubblica che in teoria dovrebbero votarli ? Sicuramente “ triturati e vituperati ” e con la convinzione dei più di una loro incapacità di esprimere una guida autorevole e condivisa , come si fa a pensare che chi rappresenta quasi metà degli elettori non abbia un candidato da presentare ? Credo che sarebbe un suicidio Politico senza precedenti che nessun Partito potrebbe assumersi e tantomeno se pensassero a qualche escamotage che nessuno capirebbe , per intenderci qualche straniero calato da non so dove . Non e' altresì possibile scegliere chi non sia di provata fede e militanza nelle fila del cx dx .
Le mie considerazioni vengono fatte alla luce del sole e senza “ sotto semaforo ” di sorta mentre mi pare di capire che il tavolo e' costellato da personalismi a prescindere da considerazioni logiche e conseguenti anche allo stato dell'arte ed agli effettivi ruoli . Per carità nulla contro chi abbia aspirazioni personali ma e' evidente che se il parametro si riduce a questo il tavolo comunque lo si voglia chiamare e' rotto in partenza e non può che giungere alla disintegrazione .
Penso che bisogna resettare il tutto e ricominciare d'accapo con un metodo che lasci le aspirazioni personali fuori dalla porta e si torni a fare davvero politica come dicevo sopra con la P maiuscola .
I Partiti devono trovare la quadra fra loro e se anche quì ci dovessero essere divergenze , sarebbe davvero strano che non vi fossero ma e' fisiologico , vanno appianate assolutamente perchè quantunque sul tavolo ci siano i singoli essi stessi rappresentano bandiere che li vincolano ad un comportamento politico coerente ed adeguato senza porre l'ego in mezzo . Un avvertimento ai Partiti mi sento umilmente di darlo : chi ha sfruttato strategie per affossare e poi ergersi a salvatori della Patria ormai sono scoperti , il tutto va resettato partendo da zero e non da posizioni di comodo precostituite sfruttando la loro esperienza a danno di chi invece candidamente ha agito .
La politica deve prevalere altrimenti di candidati Sindaci ce ne sarebbero a “ iosa ” ed ognuno adatterebbe la scelta alla propria figura o a quella di qualche amico con cui fare “ comunella ” . I rappresentanti politici locali possono essere anche divisi fra loro per questioni che magari esulano da considerazioni politiche ma bisogna avere la capacità di estraniarsi da eventuali pregiudiziali a prescindere perchè così non si va da nessuna parte , se manca questa capacità gli stessi devono considerare che se vogliono qualcosa a prescindere e senza raccordarsi con il Partito che rappresentano allora si e' “ cani sciolti ” mascherati magari da frasi fatte come “ non sto alle condizioni che vengono dall'alto " . E' chiaro che di fronte a posizioni di questo genere viene da dire che allora e' bene facessero una lista civica così da non rispondere a nessuno se non a se stessi e chi ritiene di appoggiarlo .
Quindi e' gioco forza che i Partiti questa volta siano uniti e che rinuncino anche a pregiudiziali semmai dovessero esserci , non bisogna impiccarsi ad un nome di bandiera singola che deve essere eventualmente sacrificata per atto di generosità che deve essere sempre presente in ambito di trattativa .
Credo comunque che mettere il proprio stemma sul candidato non sia sempre da perseguire , a volte e' meglio ricercare un candidato che abbia le stimmate di provata militanza dell'area di cxdx di fatto e magari non le abbia come rappresentanza di una bandiera . Chissà se non potrebbe essere magari un evento da considerare .
Amerigo Gizzi