Non avrei immaginato di vedere o perlomeno lo speravo che il risultato elettorale non venisse preso in considerazione almeno per la parte piu' eclatante e macroscopica .
E' fuor di dubbio che i Cittadini hanno decretato col loro voto in modo chiaro e lampante che Antonio Sorgetti poteva e anzi doveva rappresentare una punta di diamante di questa Amministrazione, infatti dopo ben cinque anni di gavetta nella passata Amministrazione si e' speso talmente tanto come Consigliere che il Popolo gli ha tributato un vero plebiscito facendolo risultare terzo assoluto con 356 preferenze . Ebbene alla luce di questo eclatante risultato che lui stesso orgogliosamente rivendica mi sarei aspettato che il Sindaco assecondasse pienamente quello che i Cittadini gli avevano suggerito ma così non e' stato anzi…..
Sarebbe stato sacrosanto e giusto dare al Sorgetti il doveroso riconoscimento dando anche seguito alla retorica del Sindaco del “ largo ai giovani ” ma alla luce dei fatti questo vale ed e' stato clamorosamente decretato solo come “ portatori d'acqua ” senza naturalmente togliere nulla ai ciclisti che svolgono magistralmente questo lavoro perche' adatti allo scopo .
Naturalmente si elogia il comportamento , da parte del Sindaco , del Sorgetti che accetta supinamente questa scelta ma mi permetto sommessamente di dire che la vera ragione politica secondo me e' che quando emerge qualcuno che splende di luce propria bisogna oscurarlo o comunque logorarlo affinche' la luce si spenga piano piano . Mi permetto anche di suggerire a chi viene tributato il successo che se ci si presenta e si ottiene un risultato eclatante bisogna avere l'ambizione , il dovere e l'umilta' di assecondare il Popolo che tanto ha fatto per farlo emergere , sarebbe una grave mancanza di rispetto secondo il mio parere non farlo . Il Sorgetti ha anche esplicitamente detto che aveva chiesto la carica di Presidenza del Consiglio per la sua lista ma questa e' stata rigettata al mittente come non ricevuto . Il ragionamento e' che dopo cinque anni di Consigliere ci si risottopone all'esame dei Cittadini e questi lo promuovono a pieni voti ma guarda caso si rimane nella stessa classe . Al di la' di come ognuno possa pensarla oggettivamente e' una grossa incongruenza e come tale va stigmatizzata , dopo aver preso 100 con lode al diploma si passa all'universita' non si ripete l'anno .
Stesso discorso anche se in misura minore va fatto per l'altro astro nascente Riccardo Di Deo che ha letteralmente sbaragliato qualsiasi pronostico raggiungendo addirittura la fantastica cifra di 281 preferenze , quinto assoluto , e questo solo al primo mandato . Forse anche per lui e' riservata la stessa sorte ? Magari si ripresentera' alle prossime elezioni sbaragliando tutti ma rimanendo nella stessa classe chissa ‘ , se questo e’ l'esempio non mi meraviglierei piu' di tanto .
Proseguo in questa disamina con un'altra scelta che stride fortemente con quello che i Cittadini inequivocabilmente hanno decretato col loro voto ossia la bocciatura sonora nei confronti del candidato Consigliere Di Bartolomeo Marcello che nonostante fosse reduce dell'assessorato al Bilancio non e' stato eletto risultando quarto nella propria lista . Ebbene seguendo sempre la logica del rispetto degli elettori anche questa volta la scelta del Sindaco e' contraria al volere espresso dai Cittadini , della serie “ voi votate ma poi faccio come mi pare ” infatti il Di Bartolomeo e' ancora Assessore . Evidentemente anche questa volta i Cittadini non valgono nulla se non assecondano chi e' al comando . Nulla contro le persone ma solo ragionamenti politici che stridono e fanno a cazzotti col famoso e in questo caso abusato “ il buon senso del padre di famiglia ” che dovrebbe essere alla base di ogni scelta che si rispetti .
Ci sono altri aspetti ed incongruenze eclatanti da poter elencare ma mettere troppa carne al fuoco in un sol colpo non e' mai bene e quindi mi riservo per il proseguo , cerchero' di mettere in luce cio' che e' incomprensibile al normale ragionamento di un Cittadino convinto così di dare un servizio per cercare di migliorare le cose , e' un contributo che puo' non piacere a qualcuno ma che ritengo necessario per rendere piu' difficoltoso a chi comanda ad andare contro il volere e gli interessi dei Cittadini , almeno e' questo il mio intento .
Concludo dando un forte in bocca al lupo al nuovo Presidente del Consiglio Polidori Vincenzo eletto con i voti della maggioranza , la minoranza ha votato compatta per Ilario Cocciola.
Amerigo Gizzi
