QUALE FUTURO PER LE FRAZIONI DI ORTONA? Contrada Foro (e non solo) e la tutela degli animali.
In molti ricorderanno le battaglie per la salvaguardia del "fratino" lungo la Postilli-Riccio in Contrada Foro di Ortona, il piccolo uccellino a rischio di estinzione in quanto nidifica esclusivamente sui piccoli cespugli che si creano naturalmente nelle retrovie delle spiagge libere.
Classificata come specie protetta, il fratino è stato oggetto di varie diatribe tra l'amministrazione comunale, i fruitori della spiaggia e gli operatori degli stabilimenti balneari che, ricorrevano alla tutela del fratino a seconda della convenienza: a volte c'era, quando conveniva, e di colpo spariva, quando non conveniva più!!!
Lasciando da parte il povero uccellino che speriamo sia ancora presente sulle spiagge della Postilli-Riccio, libero di vivere la sua esistenza senza questi inutili problemi creati dagli uomini, l'Avv. Domenico Barbone Paolini, sempre dalla parte degli animali, vorrebbe porre l'attenzione su di un'altra specie a noi più vicina, i gatti.
Difatti lungo la Postilli-Riccio sono presenti diverse colonie feline, i quali vivono una esistenza dignitosa grazie alle tante anime buone che quotidianamente portano loro da mangiare con scatolette e crocchette (v. foto).
Però non sono esenti da pericoli in quanto lungo quella strada spesso vengono investiti dei gatti, un po' per l'alta velocità con cui le vetture la percorrono, ma soprattutto per la mancanza totale di illuminazione che rende meno visibile l'attraversamento di questi piccoli animali di notte.
Non tutti sanno che le colonie feline rappresentano un patrimonio di proprietà dei singoli comuni, da questi tutelato e protetto. In molti comuni, come ad esempio Francavilla al Mare, sono presenti dei cartelli che avvisano i cittadini di rispettare le colonie feline in quanto bene pubblico appartenente a tutti e tutelato dalle amministrazioni. Sarebbe il caso di diffondere questi cartelli anche nel Comune di Ortona.
E non tutti sanno che esistono delle norme dirette a fornire gratuitamente ai comuni il cibo, non solo per i gatti ma anche per i cani, a condizione che le amministrazioni ne facciano richiesta.
Ebbene sarebbe proprio il caso di applicare questa norma anche all'interno del Comune di Ortona, vista la carenza di cibo per questi animali, come rappresenta la LIDA (canile di Ortona) che diffonde continuamente appelli su Facebook per la donazione di crocchette e pastoni per cani e gatti.
A tal proposito riportiamo la segnalazione di un membro del gruppo Facebook "Ortona - Foro, Postilli, Lazzaretto e Savini" (creato dall'Avv. Domenico Barbone Paolini) ospite con i suoi tre cani della BAU BEACH di Lido Riccio, bella realtà a cui due persone da anni dedicano grande impegno e costanza per assicurare ai cani e i loro padroni di passare insieme una giornata al mare in sicurezza e rilassatezza (v. foto).
I maggiori fruitori di questo servizio, spiega l'Avv. Domenico Barbone Paolini che ha sentito personalmente la referente della Bau Beach di Lido Riccio, sono proprio i turisti che si recano in Abruzzo con i propri animali e che nel litorale ortonese non trovano altre strutture di questo tipo. Questo contribuisce ad incrementare il turismo ad Ortona in quanto sempre più turisti scelgono la spiaggia del Lido Riccio proprio per la presenza di questo tipo di servizio che permette di passare le vacanze assieme al proprio cane.
Purtroppo a questa struttura, realizzata unicamente dai volontari ed a proprie spese, non viene fornita ne acqua, ne corrente e nemmeno servizi chimici, elementi essenziali per un turismo intelligente e rispettoso di tutti.
Come si vede nelle foto, la Bau Beach deve fornirsi da sola un gruppo elettrogeno per la produzione di energia elettrica e delle cisterne d'acqua da posizionare sopra la struttura per avere acqua potabile per gli animali ospiti.
La gestione di questo servizio è stata affidata all'Associazione di "Noi 4 zampe" che recupera cani e gatti abbandonati, con la speranza di sensibilizzare il Comune di Ortona a provvedere di risolvere questo disservizio che si presenta ogni anno.
Ovviamente, continua l'Avv. Barbone Paolini, la richiesta di maggiore tutela si estende su tutti gli animali presenti nel territorio ortonese, cani e gatti meno fortunati senza casa che vivono in centro e nelle frazioni, a cui l'amministrazione, ancor prima dei privati cittadini, deve pensare per tutelarli, considerato che ci sono degli appositi fondi predisposti dall'Unione Europea a cui i comuni possono attingere previa semplice richiesta amministrativa.
Infine, conclude l'Avv. Barbone Paolini, conviene sempre ricordare che il maltrattamento degli animali è un REATO penale gravemente punito dalla legge, sperando di non sentire più quelle notizie sull'uccisione intenzionale degli animali che ci fanno vergognare di appartenere al genere umano!!!
Firmato Avv. Domenico Barbone Paolini