"Il partito democratico ha uno statuto e delle regole a cui dobbiamo attenerci, io per primo. Non sempre il partito sceglie ciò che più ci piace ma appartenere ad una comunità comporta a volte accettare anche scelte che non condividiamo" – afferma il segretario regionale del Pd Marco Rapino, dispiaciuto della situazione di Ortona che vede il vice segretario provinciale Gianluca Coletti ed altri tesserati del Pd Bernardi Gilberto, Francesca Licenziato, Marcello Forti, Tommaso Vitale, Antonio Tucci e Tommaso Coletti schierati contro il candidato ufficiale del centro sinistra Rinaldo Veri.

"Come Segretario Regionale sono tenuto ad applicare le norme che disciplinano la nostra comunità e, proprio per questo, nella direzione regionale di giovedì pomeriggio ufficializzerò una situazione che vede, di fatto, queste persone fuori dal Partito Democratico. Non c'è nulla di persecutorio nei confronti di nessuno ma dinanzi al fallimento della passata amministrazione, che ha una paternità precisa, il Partito Democratico doveva cambiare radicalmente passo e la sua impostazione nei confronti della città e di tanti che erano stati costretti ad andare via. La lista del Pd e la sua nuova proposta aprono una stagione nuova e inclusiva che porterà alla vittoria il centro sinistra, garantendo ad Ortona un'amministrazione serena e produttiva."