46sports un’ idea imprenditoriale di un gruppo di giovani ingegneri, tra cui gli abruzzesi Pierluca Martella e Angelo Tornese, che insieme al bolognese Carlo Bergonzini hanno l’obiettivo di digitalizzare il mondo sportivo.
“E’ il primo almanacco sportivo digitale e interattivo disegnato su misura per le società e gli atleti legati alle federazioni sportive dilettantistiche”, afferma Martella, “L’idea è quella di creare una comunità globale dove i giocatori possano interagire online con i tifosi e commentare risultati e classifiche. Giocatori e società sportive potranno collezionare figurine digitali, album di squadra, condividere immagini e video e, per ogni stagione, tenere traccia di successi e statistiche della loro carriera”.
Per la prima volta dunque l’almanacco sportivo approda sul web e si apre all’immenso mondo dei dilettanti e delle giovanili. Una startup che ha l’obiettivo di ridare lustro alle vecchie e sempre amate figurine Panini, in una veste digitale versione 2.0 e dedicata alle migliaia di squadre dilettantistiche, ma non solo.
Come ci spiega Martella, 46Sports non vuole limitarsi alla parte puramente social e interattiva, ma aggiunge: “È un almanacco intelligente, che non solo raccoglie dati riguardanti società e atleti, ma permette di creare un profilo dettagliato dei giocatori e la conseguente analisi delle loro performance, facendo di 46Sports anche uno strumento di ricerca molto potente ed efficace per i talent scout”.
Per raggiungere questo obiettivo, 46Sports offre ai suoi utenti la possibilità di utilizzare dispositivi GPS e Match Analysis, con l’auspicio che l’introduzione di strumenti professionali possano migliorare la qualità del lavoro svolto nelle serie minori e, di riflesso, la qualità dei giovani giocatori.
Il team si avvale dell’esperienza professionale ed internazionale del suo sport scientist Mattia Modonutti, ex preparatore atletico del Real Madrid F.C. ed attuale coordinatore del dipartimento di Football Performance e Science del Qatar, che mette a disposizione le sue competenze per modellare il sistema interno di analisi delle performance, implementato da Mario Masciulli eAngelo Tornese, esperti di Business Intelligence.
Come nasce l’idea? “Semplicemente da un’esperienza ventennale nel mondo calcistico, prima come giocatore e poi come allenatore. Il calcio ha rappresentato la più grande passione della mia vita e poter collezionare tutti i ricordi e le statistiche della mia carriera sarebbe stato fantastico”, continua Martella.
Il team 46Sports può inoltre vantare di avere già un piede in Silicon Valley, dove Martella ha lavorato per due anni e dove è nato il progetto, grazie ai suoi advisor Gabriele Bodda e Andrea Ballarini.Già vincitore di diversi premi per imprenditoria, tra cui la StartCup 2012 in Emilia Romagna e finalista al Premio Nazionale dell’Innovazione a Bari, uno dei palcoscenici più ambiti dalle imprese di nuova generazione, 46Sports ha partecipato alla startup school del “Mind The Bridge”, un’esperienza che ha dato sin da subito un respiro internazionale all’idea e al prodotto. Chissà che un domani, non troppo lontano, non vedremo il team al completo giocare la Champions League delle startup, nel tempio delle imprese innovative, la Silicon Valley.
Non resta che iscriversi a 46Sports insomma e seguire le gesta di migliaia di giovani talenti ogni settimana: www.46sports.it. Per ulteriori informazioni contattare il team: info@46sports.it www.46sports.it
