Nella convinzione che un consigliere di minoranza debba svolgere il compito di controllo e stimolo all’amministrazione attiva anche in questa occasione ho cercato di farlo.
Nella fase delle interrogazioni ho chiesto spiegazioni circa l’argomento “ discarica di amianto” la quale pur essendo operativa non ha ancora concesso alla collettività ciò che la legge impone e cioè il “ ristoro ambientale “ che altro non è che investimenti sul territorio atto a mitigare l’impatto ambientale prodotto dalla discarica. Risposta del sindaco sintetizzata“ brancoliamo nel buio “.
Seconda interrogazione sulle convenzioni della” TAMARETE ENERGIA”.
La prima riguardante la compensazione ambientale ( 800.00,00 euro) e la seconda riguardante un campo di basket originariamente progettato all’interno della centrale e assolutamente da evitare con proposte alternative che l’amministrazione dovrebbe formulare. Risposta del sindaco sintetizzata “ brancoliamo nel buio”.
Terza interrogazione : situazione GEA
Risulta agli atti una richiesta di risarcimento di 1.400.000,00 euro da parte della società che ha gestito per molti anni la manutenzione dell’intero impianto elettrico del nostro comune con la quale si è tentato di raggiungere un accordo ma, come detto sopra, la stessa fa richiesta di risarcimento. Risposta del sindaco “ risponde l’assessore Serafini”.
Quarta interrogazione : segnalazione da parte di numerosi cittadini circa la presenza di grossi ratti con la domanda specifica sul programma di derattizzazione.
Risposta del sindaco : “ se ne deve occupare la asl “ ( mai successo ).
Entrando nel vivo degli ordini del giorno , al punto 6 ( decreto sviluppo inerente la possibilità di fare aumenti di cubatura sulle abitazioni esistenti ).
Faccio un emendamento che permette questo aumento di cubature con la possibilità, quindi, di costruire nelle campagne, le cosi dette case sparse, ma la maggioranza boccia questo emendamento adducendo motivazioni inesistenti.
Tanto per completare l’opera vengo a conoscenza del fatto che il comune non paga da alcuni mesi la cooperativa che fornisce il personale all’asilo nido con la conseguenza che i lavoratori non percepiscono lo stipendio.
Sarebbe il caso che l’amministrazione faccia qualche cosa in relazione alle numerose rapine e furti che stanno aumentando in modo preoccupante sul nostro territorio
Franco Musa , consigliere comunale lista civica “ Città Nostra”