In data 22 luglio 2024 alle ore 10 sono stato ricevuto dal Commissario Prefettizio presso il municipio del Comune di Ortona. E posso dire di aver avuto davanti una persona seria, professionale, ma soprattutto una persona che applica la legge e lavora facendo rispettare leggi e regole. Una persona che ascolta tutti per avere anche un quadro sul nostro territorio. Ovviamente il ruolo di Commissario è un di più che lui ha, voglio ricordare che stiamo parlando sempre del Vice Prefetto di Chieti, una persona che è qui da soli 3 mesi e non si può chiedere la bacchetta magica per correggere errori fatti dalle amministrazioni passate, non parlo solo dell’ultima amministrazione ma di tanti altri ancora.
E’ stato un incontro tranquillo, moderato con scambi di opinioni, idee e interrogazioni.
I Punti visionati insieme ne sono stati 10.
Abbiamo parlato del piano antenne, un discorso che porto avanti dal 2013 dove, nello stesso 2013, feci fare i controlli ARTA sui ponti ripetitori di Ortona, a differenza di chi si sveglia ora chiedendo il piano antenne.
Abbiamo parlato del Castello Aragonese, del montascale per i disabili non funzionante, ma anche di posizionare all’interno delle pedane fatte in termoplastico cosi da permette che un disabile possa visitare il Castello. Abbiamo anche parlato di evitare i fuochi d’artificio presso il Castello Aragonese, il Castello ha delle criticità , è un monumento storico e lo stesso Commissario mi comunicava che assieme a personale esperto stanno individuando più aree da svolgere i fuochi d’artificio.
Un altro punto molto importante è quello della famosa crisi idrica in particolar modo, che da ben 3 anni sul territorio Villa Torre e San Leonardo anche nei periodi invernali la pressione idrica è bassa e spesso siamo senza acqua. Per non parlare poi dell’emergenza a livello nazionale e regionale, segnalando anche le perdite che i cittadini segnalano, ma l’intervento non è immediato.
Villa Caldari, la chiesetta del cimitero chiusa da anni perché presenta una pericolosità strutturale, mesi fa qualcuno dichiarava su facebook che del recupero della cappella se ne stava occupando un consigliere, ma a oggi tutto e fermo, non vi è una vera messe in sicurezza e non si nota nessun cenno di recupero non vi è nessuna segnaletica di cantiere aperto . Si procederà per un accertamento della situazione a oggi. Sempre su Villa Caldari abbiamo parlato di cercare di recuperare il parco adiacente al cimitero, con potatura fatta bene, una pulizia anche dei monumenti interni. Restiamo su Villa Caldari: l’ufficio postale ha tutte le carte in regola per avere un bancomat, abbiamo parlato anche di questo, progetto presentato in amministrazione comunale dove tutta la giunta erano d’accordo alla proposta, ma poi la giunta cadde. E speriamo di riuscirci, è un obbiettivo che porto avanti dal un bel po’.
Passiamo poi ad un sopralluogo da effettuare di nuovo presso uno stabile di proprietà comunale presso c.da Villa Torre, una stabile che subì un incendio nel 2013 provocando l’evacuazione di 5 famiglie pari a 16 persone. Da quella data l’edificio è stato dichiarato inagibile. Ho richiesto una nuova verifica della struttura e se è possibile fare un recupero per dare la possibilità a 5 famiglie di usufruire di questi appartamenti. In caso di conferma inagibilità , bisogna comunque effettuare una messa in sicurezza. Parco giochi pubblico in cda Villa Torre lasciato nel completo abbandono e anche non idoneo. Bisogna capire se recuperare questo parco o chiuderlo del tutto.
Abbiamo discusso del taglio erba sulle strade comunali, ma soprattutto ho chiesto che venga delocalizzato altrove la stazione di controllo ARTA posizionata presso il campo sportivo di Villa Caldari, una stazione che secondo me misura poco e niente. Quella stazione di controllo per la qualità dell’aria serve anche per tutelare la salute dei cittadini, se deve restare su Villa Caldari va posizionata altrove.
I temi sono stati tanti, tutti ovviamente ascoltati con massima attenzione dal Commissario, poi leggere delle critiche verso di lui che in tre mesi sta svolgendo un ottimo lavoro mi pare eccessivo. Come Destra Sociale siamo fiduciosi, continueremo a svolgere come sempre il nostro lavoro.
Non andrò a vigilare su quanto proposto al Commissario.
A nome mio e da tutto il gruppo regionale Destra Sociale Abruzzo auguriamo al Commissario Prefettizio Dott. Gianluca Braga un buon lavoro e restiamo a sua completa disposizione.
Massimo Tatone
Coordinatore Regionale Destra Sociale Abruzzo
Consigliere Nazionale Destra Sociale
