Una rete di collaborazione nell'interesse della costa abruzzese è l'argomento principale dell'incontro che si svolge sabato 8 giugno a Ortona, dalle ore 9, presso la sala Eden, promosso dal Comune di Ortona e dall'Istituto Abruzzese per le Aree Protette nell'ambito della Rete delle Aree Protette Marino Costiere d'Abruzzo (R.A.M.C.A.) di cui la stessa amministrazione ortonese ha la segreteria operativa.
Con il titolo "Reti e Coordinamenti per la tutela della biodiversità e il benessere durevole della Costa Abruzzese" il convegno moderato da Maria Carla de Francesco, vede la partecipazione dell'assessore regionale al Turismo Mauro Febbo, del sindaco di Ortona Castiglione e dei tecnici Leonardo Marotta dello studio associato Entropia, Tommaso Pagliani dell'osservatorio regionale per la biodiversità , Angela Stanisci dell'Università del Molise. Carlo Ricci del Gal Costa dei Trabocchi e Andrea Natale dell'Istituto Abruzzese per le Ree Protette.
«Si tratta di un appuntamento importante – sottolinea il sindaco Castiglione – che si inserisce nel quadro del lavoro e dell'impegno che la nostra amministrazione sta sviluppando per rendere operative le due riserve naturali del territorio ortonese. Un obiettivo che trova concretezza con una strategia comune che coinvolge la rete delle aree protette marino costiere d'Abruzzo a cui abbiamo aderito. Questo accordo rappresenta una gestione concertata delle riserve naturali della costa abruzzese che può sviluppare un'azione sinergica con il coinvolgimento della Regione, del ministero e degli enti preposti alla salvaguardia, alla tutela e al monitoraggio della biodiversità costiera».
Nell'incontro alla sala Eden saranno messi a confronto progetti in itinere per integrare i processi di sviluppo locale tutela della biodiversità e buone pratiche europee per migliorare la gestione delle aree protette costiere, fare rete provando a lavorare insieme sperimentando una nuova governance locale partendo dalla soluzione delle criticità in atto per fare tutti, insieme, un salto culturale in avanti.
«RAMCA – esordisce Andrea Natale, Coordinatore del Progetto – è la prima rete tematica tra aree protette in Regione Abruzzo che prova ad andare oltre alla semplice collaborazione per un progetto singolo o per rispondere ad un bando pubblico. Partendo dall'esperienza di AdriaPAN (network Adriatico delle Aree Protette) – continua Natale – la volontà è di arrivare sempre di più ad attivare azioni comuni, concrete e operative, senza creare ulteriori apparati e burocrazie, nell'ambito di una programmazione per migliorare la gestione della Aree Protette Costiere d'Abruzzo, colmare le lacune attualmente presenti, aumentando la credibilità sui bandi europei e l'efficacia nelle azioni di tutela e di promozione di un nuovo modo di fare economia, diventando qualcosa di più della singola sommatoria di esperienze».