"Se fossimo dei veri apprendisti stregoni come ci dipinge il Pd di Ortona – commenta il sindaco Leo Castiglione - forse avremmo ottenuto il finanziamento dalla Regione, invece come semplici uomini cerchiamo di amministrare confrontandoci con imprevisti e ostacoli».
La Regione Abruzzo con nota del 23 gennaio ha comunicato che l'istanza prodotta il 17 novembre scorso dall'ufficio tecnico del Comune di Ortona nell'ambito dell'iniziativa "Poli per l'infanzia innovativi", è stata ritenuta inammissibile. Le istanze prodotte sono state nell'intera regione 16 e di queste solo tre hanno avuto buon esito secondo gli uffici regionali, in particolare i progetti presentati dai comuni di Celano, Teramo e Montesilvano. Per quasi tutti gli altri, compresa Ortona, il motivo della mancata ammissione ha riguardato una generica "documentazione incompleta secondo art.7 comma 1 lett.b dell'avviso". Su questa motivazione gli uffici comunali hanno avviato una verifica della documentazione prodotta per valutare la possibilità di una richiesta di accesso agli atti. Il progetto riguardava la realizzazione di un innovativo Polo per l'infanzia con la costruzione di una nuova e moderna struttura scolastica a Fonte Grande idonea ad ospitare i bambini da 3 mesi a 6 anni.
«Francamente non comprendo l'entusiasmo dimostrato dagli esponenti locali del Pd – commenta il sindaco Leo Castiglione – per la mancata ammissione della nostra domanda che poteva rappresentare una opportunità per l'intera comunità . Stiamo valutando tutta la documentazione che i nostri uffici hanno prodotto, comunque un avviso regionale che ha visto su 16 istanze 13 non ammissioni, forse dovrebbe far riflettere più sulla validità delle modalità burocratiche. Non mi sembra che il Pd di Vasto o Lanciano sia rimasto contento dell'esclusione dei progetti della propria città , forse perché in quel caso è alla guida del municipio. Voglio rassicurare gli esponenti del Pd ortonese che si sono affrettati nel commento come se fossimo in una perenne campagna elettorale, che continueremo a cercare di intercettare validi finanziamenti per programmare una nuova edilizia scolastica con strutture moderne e sicure, mentre nel breve termine utilizzeremo i finanziamenti che la Regione ha stanziato per la messa in sicurezza degli edifici esistenti. Infine vorrei ricordare a chi fa politica e quindi utilizza le parole a fini propagandistici di non creare allarme sociale con la disinformazione perché a Fonte Grande non è attiva nessuna discarica ma trattasi di centro di raccolta rifiuti».