“Abbiamo appreso – dichiara Gianluca Coletti, coordinatore di Ortona Popolare, delegato di recente all’assemblea nazionale di Liberi e Uguali – che il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) ha assegnato a diversi comuni della Regione Abruzzo, tra cui Ortona, 49 milioni di euro per finanziare 75 interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza di edifici scolastici ai sensi della legge n. 232/2016. Tra gli interventi finanziati ci sono anche quelli relativi alla scuola dell’infanzia di via Gran Sasso per un importo di 425.250 euro e alla scuola dell’infanzia di San Giuseppe per un importo di 345.000 euro. Si tratta di due progetti presentati dalla passata Amministrazione comunale, sostenuta dagli amministratori che hanno dato vita ad Ortona Popolare e dalla lista civica Ortona Bene Comune. In particolare, desideriamo ringraziare Francesca Licenziato per aver consentito di raggiungere l’ennesimo risultato importante per il mondo della scuola ortonese, mettendo a disposizione della nostra comunità oltre 40 anni di servizio nella scuola vissuti a favore degli alunni e delle famiglie”.

“A questo punto – continua Gianluca Coletti – la recente decisione della Giunta Comunale di rinunciare alle iniziative messe in campo per la scuola di via Gran sasso e per la scuola di Villa San Nicola, oltre ad evidenziare una scarsa conoscenza delle questioni che interessano la comunità ortonese, dimostra l’incapacità degli attuali amministratori comunali di gestire le tantissime iniziative messe in campo dalle donne e dagli uomini della passata amministrazione. Per le scuole dell’infanzia di via Gran Sasso e di San Giuseppe si attendeva il finanziamento, in considerazione della bontà dei progetti presentati, mentre per la scuola dell’infanzia di Villa San Nicola era stato deciso di finanziare la spesa di circa 250.000 euro attraverso l’utilizzo dei residui di mutui esistenti sul bilancio del Comune. L’Amministrazione guidata dal Sindaco Leo Castiglione ha, invece, deciso di chiudere le scuole di via Gran Sasso e di Villa San Nicola, chiedendo un finanziamento alla Regione per realizzare una nuova scuola a Fonte Grande. L’azione messa in campo dalla precedente amministrazione di centrosinistra aveva invece lo scopo di soddisfare nell’immediato le esigenze sia di Villa San Nicola sia della zona del Carmine nel centro urbano, ristrutturando e mettendo in sicurezza i due plessi scolastici esistenti”.

“Sarebbe opportuno – conclude Gianluca Coletti – per il bene della comunità ortonese, che l’attuale Amministrazione comunale si limitasse a portare avanti le numerose iniziative messe in campo dall’Amministrazione precedente e bloccate solo ed esclusivamente dalla volontà politica del Sindaco Leo Castiglione e dei suoi sostenitori, come ad esempio sta avvenendo in merito all’approvazione del nuovo Piano Regolatore Generale e del Piano Demaniale Marittimo, le cui delibere sono pronte sin dall’insediamento dell’attuale Amministrazione Comunale e devono essere soltanto approvate dal Consiglio Comunale. Come sempre siamo a disposizione per qualsiasi confronto pubblico su questo e su qualsiasi altro argomento che riguarda gli interessi della comunità ortonese”.

c.s.