Lo staff di Music for Peace, associazione umanitaria genovese che si occupa di sensibilizzare e diffondere la conoscenza dei Diritti Umani e di raccogliere generi di prima necessità per missioni umanitarie è ferma da giorni ad Alessandria d’Egitto, il luogo meno sicuro dove possa stazionare in questo momento a causa delle manifestazioni che si attendono tra la giornata di oggi e domenica.
L’associazione genovese, di cui fa parte anche una ragazza ortonese, Claudia D’Intino, 26 anni, che da 7 anni vive a Genova, è diretta presso la Striscia di Gaza (Palestina). Qui lo staff di missione si occuperà di distribuire personalmente, casa per casa, il materiale raccolto durante un intero anno di attività . Si tratta di sei container contenenti oltre 120 tonnellate di aiuti umanitari, oltre ad un’ambulanza e un’automobile che verrà utilizzata per il trasporto di disabili. Proprio quest’ultimo mezzo sta impedendo la rapida uscita del materiale dal porto di Alessandria. Dopo un intero giorno in cui è stata negata l’uscita dell’automobile, perché, a detta delle autorità locali, non costituirebbe aiuto umanitario, nella giornata di ieri il mezzo non è stato accettato in transito poiché al Ministero degli Affari Esteri egiziano non sarebbe stata inviata la documentazione relativa da parte dell’Ambasciata italiana. A detta del personale dello staff di Music for Peace, questa ipotesi è poco plausibile. La versione più probabile potrebbe essere lo smarrimento dei documenti. A causa di queste circostanze lo staff di missione dell’associazione si trova ora costretta a stazionare ad Alessandria d’Egitto, certamente il luogo meno sicuro di tutto il tragitto che i volontari di Music for Peace dovranno compiere per entrare presso la Striscia di Gaza. A partire da oggi, infatti, nelle principali città egiziane sono previste importanti manifestazioni, che probabilmente segneranno il destino politico del Paese. Oggi, subito dopo la preghiera, scenderanno in piazza i sostenitori del Presidente in carica Mohamed Morsi, mentre domenica si attendono le manifestazioni di protesta che tenteranno di far cadere il governo. Gli scenari sono imprevedibili.
Lo staff di missione cercherà di lasciare Alessandria prima di domenica, in modo da evitare le giornate più tese.
Caludia D'Intino