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L’audizione del sindaco Leo Castiglione al Comitato Ristretto dei Sindaci della Asl2

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«Non sono totalmente soddisfatto ma si intravvedono segnali di cambiamento», così il sindaco Leo Castiglione commenta le due ore di audizione, questa mattina, presso il Comitato Ristretto dei Sindaci della Asl2, riunione richiesta dallo stesso sindaco di Ortona subito dopo l’inizio del suo mandato amministrativo e accordata dal Presidente, sindaco di Chieti Umberto Di Primio, dell’organo collegiale di rappresentanza dei sindaci del territorio dell’Asl Lanciano-Vasto-Ortona. All’audizione insieme al sindaco di Vasto, Casoli e Lanciano erano presenti l’assessore regionale Silvio Paolucci, il Direttore dell’Agenzia Sanitaria Regionale Alfonso Mascitelli e il Direttore dell’Asl Pasquale Flacco. Sul tavolo della discussione la riorganizzazione della rete ospedaliera che vede la trasformazione del Pronto Soccorso di Ortona e la previsione di un PPI.

«Ho voluto far presente e di questo ringrazio il Presidente Di Primio e tutti i sindaci del comitato che mi hanno accordato questa audizione, delle esigenze del comprensorio che l’Ospedale di Ortona soddisfa coinvolgendo 71mila residenti e 11 Comuni. Una esigenza legata all’utilizzo dei mezzi e dei servizi che il nosocomio ortonese offre e potrà ancora offrire anche alla luce del decreto di riorganizzazione. Ho fatto presente che per tutelare la salute dei cittadini del comprensorio è necessario rivedere la rete dell’offerta sanitaria dell’Asl2 nella parte relativa al servizio di Pronto Soccorso che dovrà essere mantenuto attivo h24 con la possibilità di ricoveri. Non è una questione di campanilismo ma di servizio al territorio. Infatti nel 2016 la UOC del Pronto Soccorso di Ortona ha avuto un numero di accessi superiore ai 16mila e nel 2017 la stima è vicina ai 15mila».

Nella riunione è stato ribadito dal direttore dell’ARS Mascitelli l’elevato standard di qualità che l’ospedale ortonese ha assunto nel panorama regionale come hub di senologia e ha dato piena disponibilità per una verifica dei protocolli operativi del punto di pronto intervento, in modo da inserirlo stabilmente nella rete assistenziale con la possibilità di ricoveri. Il Direttore Flacco ha poi sottolineato l’impegno dell’azienda sanitaria sull’Ospedale di Ortona «un presidio d’eccellenza che sarà messo a regime con il trasferimento della clinica dermatologica e la realizzazione del reparto di riabilitazione codice 56».

Per quanto riguarda il Pronto Soccorso si è data assicurazione che il servizio non subirà modifiche e presto sarà formalizzato un atto aziendale che prevederà all’interno dei posti letto di lungodegenza l’individuazione di 9 posti per la medicina. Una soluzione che eviterà il possibile disagio di cittadini ricoverati amministrativamente a Chieti e rinviati a Ortona per il ricovero sanitario.   L’assessore regionale Paolucci ha poi confermato che nella nuova struttura organizzativa della rete sanitaria, il servizio di Pronto Soccorso di Ortona non perderà la sua operatività h24 e con possibilità di ricovero da spalmare sui posti letto previsti nel piano aziendale e che possono essere aumentati studiando i flussi di ricovero.

Il sindaco Castiglione ha anche chiesto la conferma del Comune di Ortona nel Comitato Ristretto dei Sindaci, vista che l’elezione del predecessore Vincenzo d’Ottavio è terminata con la fine del suo mandato. È stato chiesto anche l’istituzione dell’Unità Complessa Cure Primarie presso il Distretto di Base di Ortona, la definitiva disponibilità da parte comunale dello stabile di via Alessandrini e la sistemazione del parcheggio dell’Ospedale con la realizzazione di nuove aree sosta.   

La riunione si è chiusa con l’impegno del Presidente Di Primio di una verifica, a stretto giro, degli impegni presi entro fine anno e con una audizione speciale delle rappresentanti del Comitato di Ortona Lucia Di Nucci e Giacomina Capriotti.

Comunicato S. 

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