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CALO DEMOGRAFICO: IL COMITATO DI ORTONA RISPONDE AL SINDACO

Il Sindaco si autocelebra e cerca di difendere gli ordini imposti dall'alto

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In risposta alle ultime dichiarazioni, il Comitato di Ortona invita il Sindaco Enzo D'Ottavio, per una volta, a guardare in faccia la realtà e dire cose diverse soprattutto in quando messo in contrapposizione con il Sindaco di Vasto, uno dei tanti sindaci che ha difeso il proprio territorio e il proprio ospedale difendendo ciò che Ortona invece ha perso. Vorremmo dire al sindaco che la crisi non si è fermata ad Ortona mentre in altre realtà non è presente, perché se così fosse, il calo demografico si sarebbe sentito ovunque. Dato che non è così qualche domanda in più dovrebbe porsi invece di giustificare una politica che ha ci ha solo danneggiato fortemente. Difende un'amministrazione che ha solo impoverito il territorio, che non ha trovato le risorse da investire non cogliendo le opportunità al fine di sviluppare le molteplici potenzialità di Ortona ma che si è lasciata scippare ciò che nel tempo si era ottenuto. Anche sul fatto dell'età media che è aumentata, quindi con una popolazione più bisognosa di cure, chiediamo al Sindaco cosa sta facendo per difendere il Pronto Soccorso e gli altri reparti di urgenza medica e gli ricordiamo che stiamo ancora aspettando i documenti che testimoniano il suo intervento in tal senso. Inoltre riteniamo che la chiusura del Punto Nascita di Ortona sia un forte deterrente per coloro che avrebbero voluto allargare la propria famiglia. Abbiamo accolto testimonianze che si esprimono in tal senso in quanto non avere più un reparto maternità nella propria città significa affrontare disagi derivanti dagli spostamenti, dispendio economico notevolmente maggiore, nonchè affrontare situazioni difficili in reparti che non sono predisposti ad accogliere un aumento così imponente di richieste. A questo si aggiungono le preoccupazioni naturali da parte degli utenti e degli operatori costretti a vivere e gestire le continue emergenze. 
Caro Sindaco non si nasce a Ortona semplicemente perché non c'è un più reparto! 
Sentire il proprio Sindaco che dice che si dovrebbe nascere e vivere ad Ortona perché "Ortona ha il suo fascino e una storia di cui andarne fieri" è a dir poco deludente e dire ulteriormente che "si sta lavorando per sviluppare il porto" è un'altra forzatura per vendere ulteriore fumo alla cittadinanza. Sappiamo benissimo che qualora venga realizzato l'impianto GPL all'interno del porto di Ortona le attività e il porto stesso saranno congelate e la città subirebbe un ulteriore battuta d'arresto. Non aggiungiamo altro perché sarebbe troppo e più volte ci siamo espressi in merito, diciamo solo che troppo spesso ci si autocelebra difendendo semplicemente ordini di scuderia imposti dall'alto!

Il Comitato di Ortona 
#ComitatodiOrtona 
#OrtonaperlOspedale 

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