Il territorio ortonese si è confermato anche quest'anno molto legato alla tradizione dell'accensione dei falò della vigilia dell'Immacolata Concezione.
In quasi tutte le frazioni e contrade, infatti, si sono accesi i " Fucaracci ", antica usanza che simboleggia il desiderio della comunità di scaldare la Vergine Maria ed il Bambin Gesù, ma che ha anche una valenza sociale in quanto riesce a far ritrovare le famiglie e le comunità inteorno al fuoco in un clima di concordia consumando piatti tipici del periodo invernale e a volte tipiche delle vigilie.
Tra le più partecipate, suggestive , figura " Lu Fucaracce " acceso nella popolosa frazione di Villa Grande curato dal Circolo Sportivo e Culturale del luogo che da alcuni anni si sta impegnando per mantenere vivo e valorizzare l'antica tradizione.
Il presidente del circolo Antonello Di Deo ce ne parla
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Alle 19.30 parroco di Villa Grande , Padre Bertin Mutombo Kongolo, ha benedettoo il falò.
E subito dopo il falò ha preso consisitenza
con l'aiuto degli addetti del circolo.
Il Coro della Parrocchia di Villa Grande dopo la benedizione ha intonato canti dedicati alla Vergine Maria.
Altri componenti e collaboratori del circolo hanno preparato polenta, salsiccia e crispelle offerti a tutti.
Monica si è impegnata a girare la polenta e ci parla della preparazione di questo antico piatto della nostra tradizione
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Altri hanno cotto delle ottime salsicce
e Nicola ne ha cotte tante per i tanti che hanno voluto essere presenti e questo " fucaracce "
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A Lu Fucaracce Peppino ha dedicato un sua composizione
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e per ascoltarre la sua composizione:
Giancarlo ha coordinato il duro lavoro di preparazione del "fucaracce ", accatastanto nei giorni precedenti il materiale per poter allestire un dei falo più imponenti degli ultimi anni
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La serata si è conclusa in allegria e con il desiderio di continuare a ripetere l'evento nei prossimi anni
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Inerviste di Tommaso Tucci