La SANITA' della REGIONE ABRUZZO fa acqua dappertutto. All'abbandono da oltre un decennio la Residenza Sanitaria per Anziani.
Nessuno affronta il problema. Gli Amministratori della Asl mettono in atto la costruzione di un nuovo Policnico,[ speriamo con i requisiti sismici] in località Colle dell'Ara di Chieti, ma ignorano le Strutture, pronte ad offrire il servizio di alta qualità.
Lo scempio accade ad Ortona, all'interno del Distretto Sanitario, dove fino agli inzi degli anni 80 erano ubicati i Reparti di Medicina del glorioso Ospedale " Gaetano Bernabeo" .
Ristrutturato in ogni sua componente la bellezza di 16 anni orsono, abbellito con gli arredamenti previste dalle normative sanitarie, completato con l'acquisto di letti confortevoli alle esigenze delle persone con gravi deficit fisici, versa nell'incuria totale.
Non finisce quì. In 2 occasioni sono stati realizzati ex novo i giardini della R:S:A:, con belle piante da ornamento e con 3 alberi di alta qualità, quali le profumatissime magnolie. Anche in questo caso, ahimè, senza la cultura del verde pubblico e senza che nessuno fosse responsabile del Bene Comune, il bellissimo giardino situato sulla stradina laterale di Via Dommarco, con annesso il parcheggio è diventato una boscaglia, inguardabile all'occhio umano.
Il Direttore Generale della Asl Chieti Lanciano Vasto, da 13 anni consecutivi alla guida della Sanità teatina PASQUALE FLACCO ha il dovere morale e materiale di risolvere la delicata situazione. Non può ignorare la questione neanche il Sindaco di Ortona Vincenzo D'Ottavio, responsabile della salute dei cittadini di Ortona.
I nostri anziani in gravi difficoltà motorie, sono costretti ad emigrare in altre strutture accreditate con la Regione Abruzzo, pur avendone la disponibilità nel centro cittadino di Via Monte Maiella.
La proposta sblocca R.S.A. di Ortona deve partire dal basso, ossia dai Rappresentanti della Giunta Municipale.
Non si può girare la testa di fronte a tali " Brutture ", ma cercare invece, le probabili soluzioni insieme al Presidente della Regione Abruzzo Luciano D'alfonso.
Se non si eliminano tali sperperi, l'Abruzzo non uscirà mai dal Commissariamento Governativo riguardo l'azzeramento dei debiti di bilancio.
Il consiglio dei Ministri ha affidato proprio a D'Alfonso l'incarico per fare uscire fuori dall'impasse le spese della Sanità.
Tagli e chiusure degli ospedali di medie dimensioni non hanno prodotto la riduzione della spesa, anzi il buco è diventato una voragine
Occorre coraggio e concretezza. Le soluzioni ci sono!
