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PROCESSIONE DEL VENERDI' SANTO: RITO DA SALVAGUARDARE E VALORIZZARE

PRESENTATO IL PROGRAMMA DEL TRADIZIONALE RITO RELIGIOSO

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Presentato ufficialmente in una conferenza stampa il programma dei riti della Settimana Santa ed in particolare quella più sentita e partecipata dai cittadini: la Processione del Venerdì Santo.

Ad illustrare l'evento religioso sono stati  il Maestro Gabriele De Guglielmo, direttore del Coro del Miserere, il Maestro Paolo Angelucci direttore dell'orchestra, Alessio Di ChioPadre Pius Parroco di Santa maria delle Grazie e dalla presenza dell'Assessore alle manifestazioni del Comune di Ortona Tommaso D'Anchini.

La Processione del Cristo Morto del Venerdì Santo

 ha origini antichissime e nel tempo ha subito tanti mutamenti strutturali dovuti essenzialmente alla scomparsa delle "Confraternite" che un tempo la organizzavano come avviene tuttora in altre città abruzzesi.

Attualmente la Processione viene organizzata dalla Parrocchia di Santa Maria Delle Grazie, pur essendo un rito cittadino in quanto è unico nel centro urbano e tocca tutte le altre parrocchie.

Gli organizzatori nonostante la buona volontà e l'abnegazione nel cercare di preparare un evento dignitoso per quanto concerne il coro, l'orchestra e i portatori di simulacri e statue devono registrare un calo di disponibilità e di partecipazione da parte dei cittadini ortonesi.

Tale disaffezione che si sta verificando da qualche anno, è più marcata nel reperire orchestrali e per ovviare a questo  l'organizzazione è costretta a chiamarne da fuori città e tutto ciò ha un costo.

Gli organizzatori per il futuro propongono che si sviluppi una sinergia fra le varie istituzioni religiose, laiche e scolastiche, affinchè si possa preservare questo importante e sentito rito che va al di là del semplice Credo Cattolico.

Il rito della Processione del Venerdì Santo, dopo la festività del Perdono è stato da sempre l'evento religioso più sentito in città e, se opportunamente sostenuto e fatto conoscere al di fuori della stessa  afferma De Guglielmo, potrebbe rappresentare anche un volano per il turismo cittadino conservando la tradizione.

Quest'anno per la prima volta è stato realizzato un cartellone  unico delle manifestazioni della Settimana Santa in cui i sono state inserite tutte le associazioni che hanno proposto  eventi e spettacoli, "facendo vivere alla città una Settimana Santa in cui i cittadini possono scegliere ed essere consapevoli di tutte le manifestazioni" ha affermato De Guglielmo.

Il percorso della Processione quest'anno è stato accorciato e riportato al tracciato che si perocrreva prima del Giubileo del 2000 perchè, secondo l'organizzazione, è troppo lungo e faticoso sia per gli anziani che per gli orchestrali e i portatori.

La Processione  partirà alle ore 19,30  e comunque toccherà tutte le parrocchie senza passare davanti alla chiese di Santa Maria di Costantinopoli e di San Giuseppe.

Sempre Venerdì,  ma alle ore 05.00,  si terrà la Processione dei Simboli della  Passione partendo dalla Chiesa del Purgatorio per arrivare a Santa Maria delle Grazie mentre  alle ore 12,00 , presso la Basilica di San Tommaso, si svolgerà la prova generale del Miserere aperta al pubblico.

Chi volesse in extremis partecipare al coro o all'orchestra, presentandosi all'ultima prova che avrà luogo Mercoledì 23 Marzo alle ore 19.00 presso la chiesa di Santa Maria Delle Grazie.

Nonostante tutto i numeri dei partecipanti sono numeri imponenti: 130 coristi, 40 orchestrali e 120 portatori.

L'Assessore D'Anchini, pur rilevando che purtroppo la città di Ortona è divisa su diversi argomenti, invita tutti a superare le divisioni ed auspica per il futuro una pianificazione economica e l'apertura di un capitolo di spesa sull'evento e per quest'anno ha annunciato lo stanziamento di un contributo.

Gli  organizzatori, infine, invitano tutti ad una partecipazione composta e rispettosa al  rito che si rivive.

 

 

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