Ieri, sabato 4 Luglio 2015, presso la Sala Eden si è tenuto un convegno sulla opportunità di insediamento del deposito costiero di GPL da 25.000 mc nel porto di Ortona.
Grande partecipazione di pubblico al convegno: una sala piena in ogni ordine di posti ha ascoltato con attenzione ed interesse quanto gli esperti hanno precisato in ordine all’impianto di stoccaggio di GPL da 25.000 mc che si dovrebbe realizzare (a questo punto si spera di no) in area portuale di Ortona.
Gli esperti hanno esposto in maniera chiara, anche con l’ausilio di immagini, quali sono i reali pericoli che potrebbero derivare in caso di incidenti e quali sono le criticità del progetto nel suo insieme, soffermandosi in particolare sul “trascurato” problema della viabilità, che coinvolge importanti settori della città.
E’ stata poi la volta della politica, che ha ribadito un forte e secco NO a tale impianto. Il consigliere Regionale Febbo ha portato il suo contributo in termini di conoscenza della "strana" evoluzione della pratica in regione e delle sue iniziative (leggi...). Tutti i presenti, rappresentanti dei partiti partecipanti ed organizzatori del convegno, nei propri interventi hanno preso atto della pericolosità del progetto e ribadito il loro fermo NO.
Il consigliere comunale Tommaso Cieri (Forza Italia) ha riferito delle iniziative assunte dal Gruppo Politico di Opposizione a sostegno del No all’impianto, ribadendo la necessità di una raccolta firme da inviare poi agli organi competenti, in quanto l’Amministrazione Comunale di governo D’Ottavio-Coletti, di fatto, non consente lo svolgimento del pur richiesto ed approvato "Referendum Popolare". Lo stesso Cieri ha ribadito con forza un principio, ritenendolo di pari importanza al NO all’Impianto di GPL, nell’ottica di una riconosciuta Ortonesità, cioè di restituire ad Ortona la facoltà e l'orgoglio di poter decidere da sola del proprio destino.
Franco Vanni (Fratelli d’Italia/AN), nell'unità di pensiero emersa dal convegno, ha anche messo a disposizione la disponibilità dei rappresentanti nazionali del suo partito per portare tale problema, con interrogazioni ad hoc, fino all’attenzione di Camera e Senato.
Forza Italia, Fratelli d’Italia/AN, Noi con Salvini, Socialisti Italiani, Ortona in Comune, Per Ortona.