Un furto d’auto si è trasformato in una scena ad alta tensione nella notte tra lunedì 10 e martedì 11 febbraio 2025 in via Ruella Petrilli. Un uomo ha cercato disperatamente di impedire il furto della sua Fiat 500 Abarth, ma è stato trascinato per alcuni metri dal ladro prima di cadere a terra e vedere la sua auto svanire nel buio.
Tutto è iniziato intorno all’una di notte, quando il proprietario dell’auto, che stava dormendo, è stato improvvisamente svegliato da un rumore inconfondibile: quello del motore della sua Fiat 500 Abarth. Un suono che conosce bene, frutto della passione con cui aveva allestito personalmente la vettura acquistata tre anni fa grazie ai risparmi accumulati con sacrifici e lavoro.
Sceso di corsa in strada in pigiama, ha visto che l’auto non era più al suo posto. A quel punto, si è infilato una giacca e ha seguito il rumore del motore della sua auto, intuendo che la vettura fosse vicina. Il rumore non era quello di un motore acceso regolarmente, ma di un’auto che stentava a mettersi in moto, segno che stavano provando ad avviarla senza chiavi. La partenza non è immediata in questi casi, ed è forse questa la spiegazione del perchè l’auto fosse stata prima spostata da dove era stata lasciata. Giunto nei pressi di una curva poco distante, ha visto la sua auto: il ladro stava completando la messa in moto dal cofano e immediatamente, alla vista del proprietario, si è precipitato a mettersi al posto di guida.
Il proprietario ha notato che i ladri erano almeno tre, con due auto di supporto, posizionate dietro la sua. Nonostante la situazione pericolosa, ha deciso di intervenire aprendo lo sportello lato conducente nel tentativo di fermare il malvivente. Ma il ladro, senza esitazione, ha ingranato la marcia e ha accelerato. L’uomo è riuscito prima ad aprire la portiera e poi, aggrappandosi alla maglia del ladro, ha tentato disperatamente di riprendersi l’auto. Tuttavia, è stato trascinato per alcuni metri prima di cadere rovinosamente sull’asfalto. "Strusciavo sull'asfalto dopo che ho lasciato la presa del ladro, adesso mi mettono pure sotto, siccome la strada lì è stretta. Per fortuna, questo non è accaduto", racconta ancora terrorizzato. Le altre due auto coinvolte nell’operazione sono sfrecciate via, facendo perdere ogni traccia del gruppo, facendo perdere ogni traccia del gruppo.
Rialzatosi nonostante le ferite, il proprietario ha immediatamente allertato i Carabinieri, che sono arrivati sul posto in poco tempo. Insieme a loro, è giunta un’ambulanza che lo ha trasportato al pronto soccorso, dove i medici gli hanno assegnato una prognosi di cinque giorni per le lesioni riportate nel tentativo di bloccare la fuga del ladro..
La sua auto, dotata di una telecamera con GPS, gli aveva inviato una notifica sul cellulare prima che i ladri la disattivassero. Le forze dell’ordine intervenute hanno raccolto la denuncia e tranquillizzato l’uomo, anche se la possibilità di ritrovare la vettura è purtroppo remota. “Le Abarth rubate finiscono quasi sempre smontate nel giro di poche ore; al massimo si ritrova il telaio”, ha commentato amaramente la vittima del furto.
Il proprietario, ancora scosso dall’accaduto, dovrà ora pensare all’acquisto di un’altra vettura, consapevole che il suo sogno a quattro ruote sia ormai perduto. Ha inoltre dichiarato di voler adottare misure di sicurezza aggiuntive, come un impianto di allarme a prova di ladro e possibilmente un garage, per cercare di evitare che un simile episodio possa ripetersi in futuro.