È uno dei ragazzi che è maggiormente cresciuto nel corso dell'ultima stagione, dal punto di vista umano e caratteriale, oltre che tecnico e tattico. Michele Iervolino ha contribuito alla promozione con 18 gol, ma soprattutto ha costantemente fornito a mister Morena un'importante alternativa in più zone del campo, lasciando il segno sia in fase offensiva che in quella difensiva. Per il quinto anno, Iervolino indosserà la maglia della Tombesi:
«Sono molto contento, questa società e Ortona sono ormai per me come una seconda casa. È un ambiente ideale nel quale giocare, non ci viene mai fatto mancare nulla e anzi la società è sempre al nostro fianco per qualsiasi evenienza. Ringrazio il presidente Alessio Tombesi e il vicepresidente Nicola Barone per avermi voluto ancora qui, e con loro anche mister Morena. Sono contento per la stagione appena conclusa, innanzitutto perché siamo riusciti dopo un solo anno a riportare la Tombesi in una categoria più consona al suo livello, e poi, dal punto di vista personale, perché ritengo di essere cresciuto, soprattutto caratterialmente, nella capacità di controllare le mie emozioni e le mie reazioni. L'unico piccolo rammarico è forse quello di non essere riusciti a giovarci le Final Eight di Coppa Italia con il roster al completo, ma resta la soddisfazione di esserci qualificati, per la prima volta nella storia di questa società, e anche di aver vinto la partita decisiva a Pescara, contro quella grande squadra che era l'Academy. Per la prossima stagione sono sicuro che la società, oltre a confermare il grande gruppo che si è formato in questi anni, aggiungerà anche alcuni tasselli di qualità, che ci permetteranno di disputare un campionato ambizioso anche in A2. Quelli di noi che c'erano già due anni fa, ritornano in questa categoria cresciuti, sicuramente migliori. E vogliamo dimostrarlo sul campo».