La Commonwealth War Graves Commission (CWGC) realizza a livello globale la War Graves Week 2023, nella settimana che coincide con l'anniversario della creazione della CWGC - costituita con Regio Decreto Britannico il 21 maggio 1917. L'iniziativa fu introdotta per la prima volta nel 2021 nel Regno Unito, poi nel 2022 in Francia, Belgio, Paesi Bassi e Malta; e quest'anno per la prima volta sarà presente anche in Italia con eventi, visite e concerti organizzati in alcuni cimiteri del Commonwealth insieme ad istituzioni e comunità locali.
Si parte dal Rome War Cemetery di Testaccio, nel cuore della capitale, che dal 22 al 31 maggio ospiterà l'esposizione fotografica "Si combatteva qui! In memoria dei caduti del Commonwealth": una selezione speciale del fotografo Alessio Franconi tratta dal suo reportage 'Si Combatteva qui!', che ha lo scopo di invitare i visitatori in alcuni dei luoghi di combattimento e sepoltura della Grande Guerra e della Seconda Guerra Mondiale dove combatterono i soldati del Commonwealth commemorati in Italia.
Per proseguire poi sul versante orientale della Linea Gotica della Seconda Guerra Mondiale, dove lunedì 22 maggio alle 21 si terrà la serata "Musica e Storia" nella suggestiva cornice del Montecchio War Cemetery di Montelabbate (PU), con un concerto acustico del trio Ban Ensemble seguito da cenni di storia e lettura di poesie, il tutto organizzato dall'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci - Federazione di Pesaro-Urbino, sezione di Montelabbate.
Uno dei più importanti cimiteri del Commonwealth in Italia, il Moro River Canadian War Cemetery di Ortona in Abruzzo, vedrà poi la prestigiosa visita ufficiale dei Seaforth Highlanders of Canada mercoledì 24 maggio alle 8:30. Renderanno onore alla memoria dei loro 1615 compagni alleati caduti nel dicembre 1943 nella celebre Battaglia di Ortona, la cosiddetta 'Stalingrado d'Italia combattuta strada per strada dai militari canadesi contro le truppe d'élite dei paracadutisti tedeschi, schierati in difesa dell'estremo orientale della linea difensiva Gustav. La visita è resa possibile grazie all'impegno di Angela Arnone, affermata traduttrice e interprete britannica residente a Ortona, insignita del Meritorious Service Medal - Civil Division del Governo del Canada e assume particolare significato in vista delle celebrazioni dell'ottantesimo anniversario della Battaglia di Ortona che si terranno nell'autunno-inverno di quest'anno. Venerdì 26 maggio è previsto l'evento "Gratitudine. Concerto al tramonto" al Ravenna War Cemetery, organizzato insieme con il Comune di Ravenna e la Pro Loco Piangipane e che dalle ore 19.00 vedrà protagonista un quartetto di sassofoni del Conservatorio "G.Verdi" di Ravenna. Il sito cimiteriale di Piangipane, ultima dimora di oltre 900 caduti dei paesi del Commonwealth, è celebre per racchiudere anche la più grande concentrazione di sepolture della Brigata Ebraica: 33 caduti della brigata di fanteria composta da volontari palestinesi formata nel settembre 1944 e inquadrata nell'Ottava Armata Britannica durante la Campagna d'Italia.
Infine, si tornerà al Rome War Cemetery per concludere la settimana con il tour guidato del cimitero organizzato in collaborazione con l'Open Day di Mercato Testaccio, sabato 27 maggio. Il cimitero del Commonwealth di Roma, costruito lungo le antiche Mura Aureliane, racchiude elementi architettonici tipici dei cimiteri della Commonwealth War Graves Commission quali la Cross of Sacrifice e la Stone of Remembrance, quest'ultima con la celebre epigrafe ai soldati caduti "THEIR NAME LIVETH FOR EVERMORE", coniata dallo scrittore britannico premio Nobel Sir Rudyard Kipling nel periodo tra le due guerre mondiali in cui collaborava come consulente della CWGC.
La prima edizione italiana della War Graves Week riveste particolare importanza nel ricordare i caduti del Commonwealth in vista dei prossimi anniversari degli ottant'anni dalla Campagna d'Italia della Seconda Guerra Mondiale, che si celebreranno nel nostro paese a partire da quest'estate con le cerimonie previste in Sicilia in ricordo dello sbarco del luglio 1943; e con le commemorazioni dello sbarco di Salerno a settembre e poi della citata Battaglia di Ortona. Per poi proseguire nel 2024 con gli ottantesimi anniversari dello Sbarco di Anzio in gennaio e della Battaglia di Montecassino in maggio; in un cammino di celebrazioni che condurrà fino all'ottantesimo Anniversario della Liberazione d'Italia il 25 aprile 2025.