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Lavorare al nord, le città più ambite: consigli per trasferirsi

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L'attrazione delle regioni del Nord continua ad essere particolarmente forte, ed è facile spiegarne i motivi. Sono infatti numerose le persone che puntano al trasferimento, nella speranza e nella convinzione di trovare più facilmente lavoro. Ovviamente una rondine non fa primavera: ciò vuol dire che esistono delle città che, più di altre, permettono di inseguire questo sogno. Di riflesso, prima di trasferirsi, è bene studiare con attenzione la situazione, e seguire anche altri consigli utili.

Quali sono le città dove si trova più facilmente lavoro?

La prima posizione in classifica spetta di diritto a Milano, anche per le persone senza esperienza, e non solo per i professionisti con una formazione verticale. Anche Torino presenta molte chance lavorative, sebbene la competizione sia abbastanza serrata. Di contro, si tratta della meta prediletta per i giovani che desiderano lavorare in realtà come le start up. Promosse a pieni voti anche Bergamo, una meta eccellente per chi lavora nel settore industriale, e infine Bologna.

Come affrontare il trasferimento nella nuova città?

Una volta scelta la destinazione prediletta, arriva il momento di organizzarsi per affrontare il trasferimento nella nuova città. Per prima cosa, si consiglia di studiarla prima di partire, cercando i quartieri più convenienti e ricchi di servizi, ma connotati da un ottimo rapporto tra qualità e prezzo. Inoltre, bisogna organizzarsi con il trasloco vero e proprio, richiedendo diversi preventivi alle ditte specializzate e pianificando con cura ogni singolo step, dalla scelta delle cose da portare al loro inscatolamento. Sarebbe inoltre utile avere dei contatti in città, per poter trovare una prima mano d'aiuto, anche per quel che riguarda l'ambientamento.

Cose da fare prima di trasferirsi in una nuova casa

Sicuramente, che sia per lavoro o per scelta personale, una delle prime cose da fare quando si entra in una nuova casa è l’attivazione delle utenze. A tal proposito, qualora il contratto del vecchio inquilino fosse ancora attivo e non in linea con le proprie esigenze, si può pensare ad una voltura con cambio di fornitore, informandosi per tempo sulle tempistiche necessarie. Inoltre, bisogna affrontare anche una serie di passaggi burocratici obbligatori, come nel caso del cambio di residenza, da presentare presso il proprio comune di riferimento. In secondo luogo, è buona norma cambiare le serrature e i codici del sistema antifurto, se presente, e verificare anzitempo la necessità di qualche piccolo lavoro di ristrutturazione.

Poi ci sono altri consigli utili da seguire, come la stipula di una polizza assicurativa sulla casa, e la conoscenza dei vicini, per instaurare sin da subito un buon rapporto con loro. Infine, attenzione ad altre utenze come la connessione Internet: oggi, infatti, si tratta di un elemento essenziale non solo per lo svago, ma anche per il lavoro.

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