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I.C.S. Matilde Serao: UNA SCUOLA AL PASSO CON I TEMPI

L’Istituto Comprensivo Statale MATILDE SERAO alla sesta edizione nazionale di DIDACTA ITALIA a Firenze

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La città di Ortona è stata presente, il 9 e il 10 marzo, alla sesta edizione nazionale di DIDACTA ITALIA a Firenze, con ben 9 docenti dell’Istituto Comprensivo Statale MATILDE SERAO. Gli insegnanti, accompagnati dal Dirigente Scolastico prof. Marco de Marinis, hanno visitato gli stand dedicati prevalentemente alle innovazioni digitali in ambito didattico e hanno potuto partecipare a diversi workshop e laboratori per respirare aria di INNOVAZIONE, FORMAZIONE, COMPETENZA, PROFESSIONALITA’.


 

Sono queste, infatti, le quattro voci che caratterizzano il personale scolastico dell’Istituto orientato verso l’innovazione didattica nei tre ordini di scuola: infanzia, primaria, secondaria di primo grado. Particolarmente interessanti le attività formative relative alle Steam, alla robotica educativa, al metaverso ma anche i workshop tenuti dalle responsabili della Rete di scuole senza Zaino, prof. Daniela Pampaloni, Nicola Fonzo e Mariapaola Pietropaolo.

“Tutte le scuole italiane sono attualmente mobilitate per progettare innovativi ambienti di apprendimento e laboratori caratterizzati dalla pervasiva presenza degli strumenti digitali, come richiesto dal Piano “Scuola 4.0” del PNRR. - ha commentato, al rientro dall’esperienza fiorentina . il Dirigente de Marinis - Da questo punto di vista Didacta 2023 è stata una ricca vetrina di eventi e di esposizioni e noi ci siamo recati numerosi a Firenze per trovare risposte alle nostre esigenze per allacciare contatti con le aziende fornitrici e fare il punto sulle novità del mercato digitale dedicato alle scuole. Noi siamo però anche una Scuola Senza Zaino e perciò preferiamo parlare di “paesaggi di apprendimento” che coinvolgono le relazioni di tutta la comunità, preferiamo parlare di responsabilità ed accoglienza e, in questo senso, cercheremo di utilizzare al meglio le risorse assegnate per migliorare gli ambienti e la qualità delle attrezzature didattiche-digitali ma ben consapevoli che al centro devono restare le persone, le relazioni, le emozioni. Le dotazioni tecnologiche, in altre parole, sono sì importantissime ma devono restare mezzi per favorire la crescita e l’apprendimento e non lo scopo di una scuola”.


c.s. 

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