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eSports, anche il Pescara entra nel mercato degli sport elettronici

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Qualcosa si muove anche per l’Abruzzo nel mondo degli eSports. Lo rende noto innanzitutto il Pescara Calcio che attraverso un comunicato, a firma del suo Ufficio Stampa, parla dell’ormai imminente lancio del progetto eSports di Lega Pro, fatto in sinergia con WeArena Entertainment. Un progetto pensato per creare una cultura eSportiva nei club calcistici aderenti all’iniziativa, grazie alla quale: “si renderà non solo possibile, ma anche praticabile e sostenibile lo sviluppo degli eSport all’interno dei Club di Lega Pro”. Il comunicato prosegue poi così: “Sono quindi in partenza le selezioni per la creazione dei team eSport delle Società aderenti al progetto! I player verranno selezionati non solo sulla base della qualità di gioco, ma anche sulle proprie caratteristiche personali, riscontrabili su una forte componente etica, professionale e comunicativa”. 

Una mossa di fondamentale importanza per le società calcistiche italiane, anche minori, che gli permetterebbe di entrare in un mercato che appare sempre più florido e ricco. Negli ultimi anni infatti il segmento economico degli sport elettronici è cresciuto, nel mondo, fino a raggiungere 500 mila utenti ogni giorno, per un giro d’affari di oltre un miliardo di euro. Sono questi i numeri resi noti dall’indagine conoscitiva dedicata ai lavoratori di contenuti digitali presentata di recente alla Camera e confermati dal documento di posizione dall'associazione di categoria dell’industria dei videogiochi in Italia IIDEA - Italian Interactive Digital Entertainment Association. 947 milioni di euro nel 2020 e 1,08 miliardi nel 2021, questi i ricavi diretti del mercato. 

Un mercato e dei lavoratori che non possono passare inosservati agli occhi dei legislatori: “I gamer presentano problematiche ed esigenze specifiche, legate, ad esempio, alla assimilabilità degli sport e dei giochi elettronici agli sport tradizionali, ma per molte altre caratteristiche affrontano situazioni comuni agli altri soggetti che creano contenuti da rendere disponibili attraverso le reti digitali: guardando, infatti, alle modalità di svolgimento dell’attività, i giocatori sono assimilabili ai creatori di altri contenuti, distinguendosi solo per la particolarità del contenuto creato e reso disponibile”.

Gli eSports insomma stanno diventando una certezza, anche in Italia. Nel nostro paese si calcola che i giocatori interessati e seguaci di eventi sportivi digitali siano almeno 475 mila al giorno. Coloro che seguono questi sport a livello settimanale sono invece 1 milione e 620 mila. Una crescita di quindici punti percentuali se si pensa al 2020. Una crescita di utenti che è anche crescita di investimenti e di lavoratori. Per nuove opportunità che non possono essere lasciate indietro. 

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