Sarà un'ottima annata per l'agricoltura, la pesca e l'economia ortonese.
“Lu vaporetto” di San Sebastiano, la piccola barca di cartapesta decorata e caricata di petardi, bengala e razzi fumogeni sospesa ad un filo di ferro, ha compiuto un tragitto completo, l'andata e ritorno dell'ampia piazza San Tommaso.
La piazza gremita ha applaudito l'incendio della barchetta accesa, quest'anno per la prima volta, dal sindaco Vincenzo D'Ottavio, supportato dalla sua squadra di governo. Applausi ancora più fragorosi dopo che il rito popolare è andato a buon fine. Il pubblico ha apprezzato, come sempre, anche i giochi pirotecnici, come ad esempio: i leggendari: ciclista e arrotino, la palla roteante e le girandole.
il vaporetto che è stato inventato nel 1936 da un maestro calzolaio, detto Socola, esperto di fuochi pirotecnici, luminarie e addobbi per le feste che costruì, appunto, una piccola barchetta che chiamò “Savoia Regia Nave Socola”.