La Bbanda Futuriste regalerà un pomeriggio di allegria e di serenità, giovedì 17 gennaio, ai detenuti della Casa Circondariale di Chieti.
Si tratta di un'iniziativa di solidarietà promossa dal gruppo musicale folkloristico ortonese che per l'occasione donerà una macchina da cucire alle detenute, della sezione femminile del carcere, acquistata con una parte dei soldi raccolti durante gli spettacoli.
Il contatto tra la bbanda e la casa circondariale è stato il consigliere comunale Leo Castiglione, nonché appartenente alla polizia penitenziaria, che ha indicato al gruppo le procedure da seguire per la realizzazione del lodevole evento di solidarietà.
“E' proprio un bel gesto”, commenta Castiglione, “quello della Bbanda Futuriste che farà passare, sicuramente, un pomeriggio di allegria agli ospiti della Casa Circondariale di Chieti. Colgo l'occasione per ringraziare il bel gruppo musicale, ma anche la direttrice del carcere di Chieti dott.ssa Giuseppina Ruggero e il Commissario della polizia penitenziaria, Di Bartolomeo che hanno condiviso l'iniziativa e si sono subito adoperati per la buona riuscita della manifestazione”.
La Bbanda Futurista nasce ad Ortona da un’idea di Rocco Marino nel 1916, guidata dal M° Gennaro Albanese. Sfilava immersa in una marea di gente a mezzanotte nel giorno di capodanno. 41 componenti , suonavano musiche allegre dell’epoca con strumenti musicali quali ottoni, fisarmoniche, chitarre e mandolini, ritmate da altri pseudo musicisti attrezzati con strumenti realizzati rivisitando e modificando attrezzi di cucina o utilizzando pezzi di componenti ad uso agricolo.
“Siamo felici di aver organizzato questa iniziativa di solidarietà”, dice il simpatico capobanda, Sergio Di Credico, “ne abbiamo organizzate altre in passato, infatti abbiamo suonato anche all'Aquila del dopo il terremoto. L'evento di questo giovedì rientra nel programma 2013-2016 in occasione del centenario della nascita della Bbanda Futuriste”.

